Tutte le novità
12 Aprile 2022 - 13:27
Un manifesto affisso a Torre Annunziata (Napoli) con la foto di Maurizio Cerrato e la scritta "Giustizia per Maurizio" è stato parzialmente incendiato da ignoti. A notare l'accaduto una gazzella della sezione radiomobile della compagnia di Torre Annunziata, impegnata in un servizio ad alto impatto disposto dalla compagnia.
La pattuglia mentre stava percorrendo viale Pastore Raffaele quando ha notato che ignoti, non è chiaro quando, avevano incendiato parte del manifesto affisso nel sottopasso dell'autostrada.
Il 61enne Maurizio Cerrato è stato ucciso il 19 aprile 2021 a Torre Annunziata per aver difeso la figlia in una lite nata per un parcheggio in strada. La ragazza aveva parcheggiato la propria auto occupando uno spazio arbitrariamente occupato da una famiglia con una sedia, che la giovane ha spostato per far posto alla propria auto.
Per ritorsione, al suo ritorno ha trovato una ruota forata. Di fronte alle sue rimostranze, un componente della famiglia ha aggredito Cerrato, intervenuto sul posto per aiutare la figlia a sostituire la ruota bucata; Cerrato è stato poi aggredito nuovamente da altre tre persone, tra le quali un fratello e un familiare del primo aggressore, ed è stato accoltellato al torace venendo ucciso.
Lo scorso 7 aprile si è celebrata nel Tribunale di Torre Annunziata l'udienza preliminare a carico dei 4 imputati, tutti rinviati a giudizio per omicidio volontario aggravato.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo