«Suo figlio ha investito una persona» Finto avvocato finisce in trappola

NAPOLI. Ancora una truffa del finto avvocato, ma in questo caso grazie a una serie di circostanze e alla rapidità dei carabinieri è stato arrestato quasi in flagranza l’autore del reato: un 51enne senza precedenti penali originario del quartiere Mercato. I soldi che una 85enne gli aveva consegnato, 500mila euro, sono stati recuperati e restituiti alla vittima. Decisiva si è rivelata la velocità dell’anziana pensionata, che si è resa conta poco dopo di essere stata raggirata e ha dato l’allarme. Proprio ciò che raccomandano le forze dell’ordine: avvertire subito loro, prima ancora di chiamare i familiari. In questo caso la truffa del finto avvocato è avvenuta a Chiaia, ma con un lieto fine molto difficile in casi del genere: la 85enne rivede i 500 euro portati via con l'inganno e i carabinieri arrestano il 51enne Pietro Grimaldi, napoletano alla prima esperienza giudiziaria.

«Buongiorno Signora, sono l’avvocato di suo figlio! Ha investito una persona e sono ora necessari 500 euro per farlo uscire dal carcere”. Così si è presentato l’uomo alla donna, con uno dei classici stratagemmi per ingannare e spaventare gli anziani. Un modo per fare facilmente breccia nel loro cuore e nei loro portafogli. Una voce ancora ignota aveva utilizzato un approccio simile quando ha squillato il telefono della signora di 85 anni residente nel cuore di Chiaia. La vittima ci è cascata, consegnando al truffatore tutto il denaro che aveva in casa per le eventuali emergenze, come spesso fanno le persone avanti con gli anni. Ma quando si è resa conto di essere stata truffata, e non era passato molto tempo, l'uomo che si era presentato per ritirare i soldi era già lontano La donna comunque non si è persa d’animo e ha chiamato i carabinieri. Ha fornito loro la descrizione della persona che poco prima aveva “ritirato” i 500 euro e una carta bancomat, attendendo speranzosa di rivedere quella parte della sua pensione.Sono entrati in azione i militari del nucleo operativo della compagnia Vomero, che hanno accolto la sua richiesta di aiuto e hanno diramato immediatamente le ricerche.

Così è stato individuato l'uomo in scooter, in via Caracciolo: Pietro Grimaldi, 51enne napoletano. Il quale ha capito di essere tallonato e ha tentato la fuga dando gas al motorino. Tutto inutile: è stato inseguito, raggiunto e bloccato. È finito in manette per truffa e resistenza a pubblico ufficiale ed è ora in attesa di giudizio. Addosso aveva tutto il denaro sottratto, subito restituito a una felice 85enne