Movida di sangue e fendenti: quattro accoltellati nella notte

NAPOLI. L’escalation di sangue e violenza che ormai da settimane sta attanagliando la città sembra farsi sempre più inarrestabile. Il bilancio dell’ennesima notte di paura è infatti a dir poco pesante, con ben quattro feriti - tutti accoltellati - registrati nel giro di poche ore. Le aggressioni sarebbero state innescate da futili motivi - il classico “sguardo di troppo” - e si sono consumate in diverse zone di Napoli: via Toledo, Posillipo, Montecalvario e nella movida dei Decumani, dove a entrare in azione sarebbe stato addirittura un branco di giovanissimi. La ricostruzione dell’ultima notte di paura parte della centralissima via Toledo, dove intorno alle 23,30 di sabato un ventenne è stato avvicinato da un ragazzo, il quale gli ha sferrato un fendente al braccio in seguito a un banale, ma al momento non meglio precisato diverbio. Il 17enne, medicato al pronto soccorso dell’ospedale Cto è riuscito a cavarsela con qualche punto di sutura e poche ore dopo è stato dimesso. Sull’accaduto indagato adesso la polizia, che sta facendo tutto il possibile per risalire all’autore del raid. Intorno all’una un 41enne incensurato di Arzano è stato invece trasportato in ambulanza presso il pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli di Posillipo. Era stato ferito, probabilmente con un coltello. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo Operativo di Bagnoli e del nucleo Radiomobile di Napoli. Secondo una sommaria ricostruzione ancora da verificare il 41enne avrebbe litigato in via Petrarca con un uomo in scooter.

Durante la discussione, probabilmente riconducibile a questioni di viabilità, sarebbe stato colpito. La vittima è stata dimessa con otto giorni di prognosi per “ferite da arma bianca emitorace, dorso e spalla destri. Trauma contusivo mano destra. Ferita escoriata avambraccio sinistro” .

I carabinieri indagano per chiarire la dinamica e individuare la mano che ha inferto le coltellate. Già acquisite le immagini registrate da alcune telecamere della zona, le quali potrebbero aver immortalato la scena. Intorno alla stessa ora un nuovo spargimento di sangue si consuma nel cuore del centro storico, precisamente in largo San Giovanni Maggiore, nei pressi dell’Orientale, dove un 16enne è stato accerchiato e colpito da un gruppo di coetanei. Durante la rissa è saltata fuori una piccola lama, forse un taglierino, e l’adolescente ha rimediato un fendente alla gamba. Accompagnato al pronto soccorso del vicino ospedale Pellegrini, la giovanissima vittima è stata interrogata dagli uomini della polizia di Stato, che stanno adesso cercando di dare un volto ai suoi aggressori. Anche in questo caso pare che alla base del ferimento ci sia una banale provocazione. Sempre al Pellegrini, ma poco prima delle quattro del mattino, è infine arrivato un 22enne, anch’egli sanguinante e ferito da un fendente all’avambraccio. Il giovane originario dei Quartieri Spagnoli, ha raccontato alla polizia di essere stato ferito per futili motivi mentre percorreva a piedi via Montesanto. Un fine settimana decisamente da dimenticare