Ordine pubblico, il prefetto di Napoli: chiederemo altri rinforzi

"Abbiamo avuto una prima tranche di rinforzi estivi, ma ne chiederemo altri perché e l'hinterland serve una maggiorazione. Ho incontrato anche i sindaci dei comuni costieri che mi hanno fatto la stessa richiesta. Così il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, a margine della riunione del Comitato per l'Ordine e la sicurezza pubblica dopo gli episodi che si sono verificati in città. Circa 90 le unità già arrivate: "Mentre abbiamo avuto risposte per carabinieri e finanza, stiamo aspettando per quanto riguarda i contingenti della polizia - ha aggiunto il prefetto - ma considerando anche capitale della cultura, c'è necessita di ulteriori intervento”.

"Serve un piano sociale cha parte dalle famiglie, dalle scuole e che non focalizzi l'attenzione solo sulle forze dell'ordine". Ha sottolineato il prefetto Palomba. " Napoli ha bisogno di interventi piu' radicali - ha aggiunto - il patto educativo firmato. Il lavoro deve essere di squadra e multidisciplinare". A chi gli chiede se ci sia necessita' di un maggiore gioco di squadra, il prefetto risponde: "Mi sembra che adesso i giocatori in campo stiano giocando tutti la stessa partita. Vedi e' tardi? Voglio una ventata di ottimismo. Si puo' sempre recuperare". 

Palomba, definisce 'inqualificabile' il raid nel corso del quale sono state sfregiate a Napoli due sorelle. Un episodio "non ricollocabile nel tema dell'ordine e della sicurezza ma in quello piu' ampio del disagio sociale". "Pensare che si esca con bottigliette di acido per deformare una persona e' inqualificabile - ha ribadito- attendiamo che gli organi investigativi ci diano delle risultanze e ci fa piacere che in questo come in altri casi, come quanto avvenuto a Marechiaro, hanno individuato i responsabili”. "E' comunque un dato di fatto che ci sia stata un aumento della violenza sia a livello giovanile che generale", ha aggiunto.