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21 Giugno 2022 - 07:46
La Villa Comunale accessibile solo in parte. L’assessore: «Stiamo mettendo a punto un piano di recupero»
NAPOLI. Cassa Armonica transennata e giostrine off limits: la Villa Comunale continua a dare un’immagine di decadenza. Un abbandono che risale agli annali, senza soluzione di continuità. Almeno è questa la realtà odierna. Ne è consapevole anche la presidente della Prima Municipalità Chiaia-Posillipo-San Ferdinando Giovanna Mazzone, che infatti continua a chiedere un intervento celere del Comune. «Oramai due mesi fa – afferma Mazzone – la commissione decentramento, bilancio e patrimonio della nostra Municipalità ha prodotto un report fotografico, inviato poi all’amministrazione comunale, in cui segnalavamo le giostrine negate ai bambini negli spazi pubblici del territorio: dalla villa comunale al Parco Virgiliano passando per la zona del Mercadante». Risposta, almeno sulla Villa Comunale? «Al momento nessuna – risponde con rammarico la presidente - Auspico che chi di competenza si attivi al più presto. Le giostrine sono inutilizzabili da almeno un mese, ma già prima che fossero circoscritte dai nastri avevamo sottolineato il loro stato di degrado. Purtroppo anche a causa di una vigilanza scarsa, gli addetti di Napoli Servizi e i giardinieri sono pochi, gli episodi di vandalismo si ripetono e pure per questo l’orario di apertura della Villa Comunale è ridotto».
Attualmente ci si può recare nell’area della Riviera di Chiaia dalle 7 alle 22, non oltre. Non proprio il massimo, per sfuggire alla calura tipica del periodo. Così com’è ridotta la Villa è lecito chiedersi del perché i genitori dovrebbero portare i figli in villa comunale se non sono utilizzabili nemmeno scivoli e dondoli. A ciò va aggiunto come un pregio storico e architettonico quale la cassa armonica, progettata nel 1862 da Enrico Alvino e realizzata nel 1877 per ospitare esibizioni musicali, sia adesso attorniata anch’essa da barriere. Altra situazione che grida vendetta. «Io credo che dal Comune attendano anche di poter usufruire di fondi per migliorare la tenuta dei parchi cittadini, ma al momento non si vedono sbocchi e noi che siamo la voce della popolazione nei quartieri abbiamo ben chiara la situazione. Speriamo in un cambiamento di sorta. Non credo sia così difficile mettere in sicurezza delle giostrine» aggiunge la presidente Mazzone. E dall’amministrazione comunale? A rispondere è l’assessore Vincenzo Santagada, che sta puntando tanto sulla cura del verde in città e sui parchi cittadini aggiornando quotidianamente gli interventi attraverso la mappa geolocalizzata consultabile sul sito del Comune. Di recente, anche dopo il reportage del Roma sulle condizioni di aiuole, alberi E piante in città Santagada ha comunicato al nostro giornale – allegando anche foto – gli interventi di miglioramento delle aiuole proprio in zona Mergellina, Riviera di Chiaia e in piazza della Repubblica.
«Approfitto – afferma l’assessore - per dire che da gennaio ad oggi sono 200 interventi sul verde in città, un numero incredibile. Nell’ultima settimana siamo abbiamo fatto pulizia in 11 punti», dall’area Est a quella Ovest a quella Nord all’area collinare. Tra questi aiuole di via Cesareo Console, parco del Poggio, Stadio Landieri, viale Hemingway a Ponticelli. Sulla villa comunale, peraltro non distante dal luogo della pulizia, Santagada si limita a dire: «Abbiamo fatto dei sopralluoghi, stiamo cercando la soluzione migliore. Degli interventi ci saranno, appena saranno organizzati lo comunicheremo». I cittadini attendono.
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