Speciale elezioni
23 Giugno 2022 - 19:04
NAPOLI. «Il problema principale di piazza Garibaldi è quello della sicurezza, perché questa è una zona preda di scippatori, organizzati in vere e proprie bande, compose in alcune composte da extracomunitarie, che creano pericoli alle persone. Non è vero che mancano le forze dell’ordine, è un problema di coordinamento...». Giuseppe Salvati (nella foto), responsabile dell’associazione Napoli Centrale che conta 150 operatori, in prevalenza pubblici esercizi, è quanto mai chiaro.
«Ho sentito l’allarme del ministro Lamorgese lanciato a Napoli sulla necessità della manutenzione delle telecamere. Questo è uno dei disastri che ci ha lasciato la precedente amministrazione. Il servizio di videosorveglianza è indispensabile perché sarebbe di ausilio alle forze dell’ordine e ai magistrati. E poi c’è un’altra cosa...».
Quale?
«Bisogna definire bene il ruolo della polizia municipale».
Altro punto dolente è il degrado dilagante...
«Su questo aspetto ci sono due grandi questioni. La prima è relativa all’area per il mercato dell’usato, che abbiamo individuato a via Argine e libererebbe piazza Garibaldi dal proliferare di ambulanti. La seconda è la questione dei clochard che sono in gran parte persone sfortunate. Ma ce ne sono alcune che manifestano comportamenti aggressivi».
Il tutto in un momento in cui c’è un boom di turisti in città...
«Stiamo vivendo un momento straordinario, il turismo è la salvezza di questa città. E in questo senso trovo paradossale la battaglia sui tavolini che assieme ai gazebo sono fondamentali per l’industria dell’accoglienza. La lotta a quelli illegali è doverosa ma occorre mettere in modo meccanismi che aiutino gli esercenti».
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