Dj morto per le ustioni, indagate 6 persone

Sei persone indagate per la morte di Filippo Marziatico, il dj di 20 anni morto lo scorso 8 luglio nell’ospedale di Frattamaggiore per le gravi ustioni riportate durante l’accensione di un barbecue. L’iscrizione nel registro degli indagati per omicidio colposo riguarda coloro che hanno prestato soccorso al giovane ed è un atto dovuto propedeutico al conferimento dell’incarico a un consulente da parte della della Procura. Pochi giorni fa il padre del giovane, Giuseppe Marziatico, ha presentato un’istanza agli inquirenti con la quale chiedeva la riesumazione della salma del figlio e un esame autoptico, e lanciato gravi accuse nei confronti dei sanitari.