Quindicenne accoltellato, ipotesi litigio prima dell’aggressione

NAPOLI. Vicoletto II San Giovanni Maggiore, in zona universitaria, è una strada cieca. Che ci faceva il 15enne di Marano accoltellato l’altra notte insieme con i suoi 3 amici? Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori c’è anche la possibilità che i 4 si siano persi trovandosi di fronte il malvivente africano responsabile dell’aggressione.

Sarebbe nato così un diverbio culminato nel ferimento oppure semplicemente l’extracomunitario, impegnato in attività illecite, si è spaventato per la presenza degli estranei ed è entrato in azione impugnando la lama. Erano le 23 e 50 di sabato quando i carabinieri della compagnia Napoli centro sono intervenuti al pronto soccorso dell’ospedale dei Pellegrini, dove poco prima era stato trasportato da personale del 118 il minorenne ferito, subito identificato grazie ai documenti per un 15enne incensurato di Marano di Napoli.

Il giovanissimo aveva una profonda ferita all’addome e con mezzi propri avevano raggiunto la struttura sanitaria anche gli amici di C.M. I ragazzi stavano trascorrendo quella parte di serata in vicoletto II San Giovanni Maggiore quando all’improvviso un giovane di colore senza alcun apparente motivo avrebbe colpito il 15enne con un coltello non lungo ma molto affilato per poi allontanarsi.

Sul posto indicato non sono state rinvenute tracce di sangue e ciò rappresenta un elemento anomalo nel contesto. Il giovane, con “ferita da punta e taglio ipocondrio destro “, è stato sottoposto a intervento chirurgico per poi essere trasferito all’Ospedale del Mare.