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29 Agosto 2022 - 14:56
«Interventi mirati» per sostenere economicamente le imprese alle prese con la crisi causata dall'aumento dei costi dell'energia. È quanto si propone di fare la Camera di Commercio di Napoli a fronte di «richieste di pagamento delle utenze con aumenti fino al 400%».
Entro la fine del mese di settembre, fa sapere l'ente camerale partenopeo, saranno varati provvedimenti che vanno in una duplice direzione: «Pur considerando imprescindibile l'intervento del Governo e la messa a disposizione di 15 miliardi di euro a livello nazionale, stiamo articolando un sostegno alle imprese attraverso il finanziamento di parte delle differenze registrate in bolletta rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e una misura specifica per abbattere i tassi d'interesse su prestiti bancari, mirati al pagamento dell'energia», spiega il presidente della Camera di Commercio di Napoli, Ciro Fiola.
«Si tratta - aggiunge - di azioni concrete per le quali abbiamo in mente di mettere a disposizione 30 milioni di euro. È bene ricordare che l'ecosistema economico che fa riferimento alla Camera di Commercio di Napoli è composto di circa 360mila imprese, la maggior parte delle quali è di dimensione piccola o media. Proprio questo tessuto, già reso fragile dalla crisi legata al Covid, rischia di non sopravvivere a questa ondata di aumenti dei costi. Allo stesso tempo è evidente che le misure che può mettere in campo queste Ente devono essere sostenute a livello nazionale, con interventi specifici che il Governo deve rapidamente adottare, sia a livello regionale con l'impiego di fondi che possano integrare in maniera consistente tale iniziativa».
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