Cerca

Travolta sul Lungomare, anche il fratello morì investito

Travolta sul Lungomare, anche il fratello morì investito

Tragedia sul Lungomare di Napoli. Stava attraversando la strada sul lungomare di Napoli quando è stata travolta da una motocicletta. La donna, Elvira Zriba, 34 anni, è morta poco dopo l’arrivo in ospedale. L'incidente intorno all’una della scorsa notte lungo via Caracciolo, all’altezza di uno chalet. In ospedale anche il conducente della moto. Le indagini sono condotte dalla polizia municipale.

Elvira èv la sorella di Mustapha Zriba, che il 10 dicembre scorso fu travolto da un'auto mentre era in bicicletta nel quartiere napoletano di Pianura. Anche lui, dopo l'intervento del 118, morì per le ferite riportate. 

«Tre persone sono state investite e ferite durante la notte tra domenica e lunedì da un pirata della strada che correva impennando una moto di grossa cilindrata secondo i testimoni a più di 100 km orari a via Caracciolo altezza pontili Snav. La moto ha centrato in pieno una ragazza che attraversava la strada e che adesso è in gravi condizioni al Cardarelli. La velocità era talmente elevata che il ciclomotore ha proseguito per oltre 500 metri. Ferita anche la ragazza che stava dietro al pirata della strada che ha riportato meno ferite di tutti. Entrambi erano senza casco. I tre feriti sono stati trasportati all'Ospedale del Mare, al San Paolo e al Cardarelli» ha spiegato in una nota il consigliere regionale di Europa Verdi Francesco Emilio Borrelli.

«Quella zona è pericolosissima. Ogni giorno corrono delinquenti della strada a tutta velocità sia con le moto che con le auto. Troppe tragedie a causa di chi guida senza rispettare niente e nessuno. L'altro giorno un bambino di 4 anni, che per il codice della strada non poteva neanche salire su uno scooter, è morto in un incidente al Vasto su un mezzo guidato dal padre. Ogni giorno segnaliamo video di pirati della strada che si riprendono mentre guidano a folli velocità lungo le strade di Napoli e provincia» continua Borrelli.

«Genitori che vanno a tre o anche a 4 su uno scooter trasportando anche neonati. Ragazzini che in tre impennano per strada a tutta velocità. E' inaccettabile che a causa di questi sciagurati debbano perdere la vita o rimanere feriti innocenti. Per non parlare del costo sociale di spese mediche e intasamenti di ospedali. Non è tollerabile continuare così. I pirati della strada e i genitori incivili e incoscienti vanno fermati con interventi durissimi. Un soggetto che in piena notte investe tre persone per correre a tutta velocità facendo un cavallo con la moto a nostro avviso è un soggetto pericoloso che va arrestato» conclude il consigliere.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori