Cerca

Calenda: «Il reddito non lo paga Conte, Lauro almeno pagava le scarpe»

Calenda: «Il reddito non lo paga Conte, Lauro almeno pagava le scarpe»

«I cittadini del Meridione devono scegliere se vogliono essere ributtati in una pratica che è quella dell'assistenzialismo, per cui dipendi dai soldi che ti vengono erogati dal politico di turno, o se vogliono anche con i soldi del Pnrr finalmente abbandonare questa strada. Ricordo che qui avevamo Achille Lauro che prendeva i voti regalando le scarpe, ma almeno le pagava lui. Il reddito di cittadinanza è pagato da poliziotti, impiegati, infermieri, medici, non l'ha regalato Giuseppe Conte». Lo ha detto Carlo Calenda, leader di Azione, a Napoli per una manifestazione elettorale del Terzo polo.

«Il reddito di cittadinanza - ha aggiunto Calenda - è pagato con le tasse degli italiani. Chi non può lavorare lo deve avere, per chi può lavorare si cercano 500mila figure professionali in Italia, dev'essere formato dalle agenzie private e se dice “no" perde il reddito. È una scelta di campo: se si vuole stare con il Meridione arretrato che viene mantenuto con i soldi dello Stato e dei cittadini oppure se si vuole essere Meridione Europa che fa le infrastrutture, con una sanità adeguata». 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori