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23 Settembre 2022 - 16:21
«Siamo tutti antifascisti». Questo il coro che sta accompagnando il corteo di attivisti per le strade di Bagnoli mentre all'Arenile sta per arrivare Giorgia Meloni per il comizio che chiude a Napoli la campagna elettorale di Fratelli d'Italia.
TENSIONE TRA MANIFESTANTI E SUPPORTERS DELLA MELONI. Un gruppo di circa 100 persone che manifestano contro Giorgia Meloni è radunato a Bagnoli alla fine di Viale Campi Flegrei, davanti alla fermata della Cumana: gli attivisti di sinistra non vogliono che i sostenitori di Fratelli d'Italia percorrano la strada principale del quartiere per recarsi all'Arenile, il luogo del comizio sul vicino lungomare di Bagnoli.
La tensione con la polizia presente sul posto è salita quando i manifestanti hanno bloccato in due occasioni dei sostenitori di Fratelli d'Italia, cercando di fermarli nel loro percorso a piedi. La tensione si è allentata quando i sostenitori di Meloni sono stati scortati dalla Digos a piedi oltre il punto controllato dai manifestanti. Nella piazzetta c'è con loro lo striscione “Basta passerelle elettorali su Bagnoli".
BOLLE DI CONTENIMENTO. Sono tre le "bolle di contenimento" di polizia e carabinieri a Bagnoli nei punti di accesso all'arenile, il luogo sul mare dove Giorgia Meloni terrà tra poco il suo comizio a Napoli. I mezzi delle forze dell'ordine sono posti alla fine di via Diocleziano, alla fine di via Napoli (la strada che arriva da Pozzuoli), e all'altezza di Città della Scienza sulla strada in arrivo da Posillipo. Le tre “bolle" hanno la funzione di impedire il passaggio a eventuali gruppi di protesta: per il resto è previsto solo il contenimento di eventuali aggressioni.
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