Rapinatore seriale andrà a lavorare in pescheria

NAPOLI. Condannato e scarcerato Pasquale Conte, 35enne giuglianese ritenuto dagli investigatori un rapinatore seriale. In primo grado aveva rimediato 9 anni di reclusione, diventati 6 complessivi per una serie di colpi aggravati, con il riconoscimento del vincolo della continuazione.

Cosicché il tribunale di Sorveglianza di Napoli (Presidente Patrizia Mirra, magistrato a latere Francesca Pandolfi), accogliendo la richiesta dell’avvocato Luigi Poziello, ha concesso l’affidamento in prova ai servizi sociali, consentendo all’uomo di espiare la pena lavorando presso una pescheria della città.

Fino all’altro ieri era detenuto dal giugno del 2019 nel carcere di Poggioreale. Pasquale Conte fu arrestato dai carabinieri. Aveva già colpito 3 attività commerciali. I militari dell’Arma della Stazione di Varcaturo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’allora 32enne di Giugliano, già noto alle forze dell’ordine. Secondo l’accusa aveva compiuto due rapine ai danni di altrettanti esercizi commerciali di Giugliano.

Pasquale Conte, la mattina del 8 giugno scorso, si era introdotto in un supermercato con il volto coperto e armato di pistola. Insieme a un complice in via di identificazione, aveva sottratto l’incasso di circa 400 euro ad un supermercato del centro cittadino. Il successivo 15 giugno, con lo stesso modus operandi, aveva tentato di rapinare un negozio di articoli cinesi ma il proprietario lo aveva messo in fuga.

Prima di scappare, aveva colpito il titolare con il calcio della pistola. La vittima finì in ospedale con una prognosi di 10 giorni. Le indagini erano partite da un precedente arresto, quando l’uomo fu bloccato dai carabinieri subito dopo aver commesso una rapina in un bar della fascia costiera.