Travolta e ridotta in fin di vita, alla guida c’era il figlio del ras

NAPOLI. Una nuova “disavventura” per il figlio del boss di Napoli Ovest, ma stavolta la bravata ha avuto un prezzo altissimo e ad andarci di mezzo è stata un’innocente: una donna di 72 anni, travolta mentre attraversava la strada e che è stata sbalzata per diversi metri. Protagonista del grave sinistro stradale il 19enne Massimiliano Giuseppe Junior Esposito, figlio del ras di Bagnoli Massimiliano “’o scognato”.

Il giovanissimo centauro, che attualmente si trova sottoposto alla messa alla prova dopo essere rimasto coinvolto in una vicenda di armi, all’alba di mercoledì si trovava alla guida di un Honda “Sh” in via Provinciale San Gennaro, ad Agnano, quando all’altezza del civico 1 ha perso il controllo del mezzo, investendo la malcapitata che in quel momento si trovava al centro della carreggiata. La donna, trasportata d’urgenza al Cardarelli, si trova adesso ricoverata in prognosi riservata e ha riportato un trauma cranico con commozione cerebrale, oltre a svariate fratture.

Quello di Massimiliano Esposito Junior negli ultimi mesi è diventato un volto piuttosto noto alla cronaca cittadina. Fermato qualche tempo fa dopo un rocambolesco inseguimento con la polizia, il 19enne ha sempre mostrato una certa “spavalderia” anche sui social. I video pubblicati lo ritraggono spesso in sella a motociclette o scooter di grossa cilindrata, mentre si dà un gran da fare con “impennate” e manovre rocambolesche su strade aperte al traffico.

Tre giorni fa qualcosa è però andato irrimediabilmente storto. Intorno alle sei del mattino Esposito Junior, in sella a un Honda “Sh” e in compagnia di un’amica, stava percorrendo via Provinciale San Gennaro, nel quartiere Agnano. Per motivi ancora da accertare il 19enne ha però perso il controllo dello scooter e ha travolto una 72enne ucraina che proprio in quel momento stava attraversando la strada.

L’impatto è stato violentissimo e ad avere la peggio è stata l’anziana, che ancora adesso si trova ricoverata al Cardarelli in prognosi riservata. La donna, seppur in gravi condizioni, non sarebbe però in pericolo di vita. Anche la passeggera del 19enne ha riportato dei traumi piuttosto importanti: un trauma cranico e facciale, oltre a fratture multiple. La ragazza, ricevuta una prognosi di 40 giorni, resta per il momento sotto osservazione all’ospedale San Paolo.

Esposito Junior è invece riuscito a cavarsela con escoriazioni ritenute dai sanitari guaribili in sette giorni. Le indagini sul caso sono adesso condotte dagli investigatori dell’unità operativa Infortunistica stradale della polizia municipale. Gli agenti del reparto diretto dal capitano Antonio Muriano stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, ma il sospetto è che lo schianto sia stato causato da almeno due variabili: l’alta velocità alla quale viaggiava lo scooter e l’assenza di attraversamenti pedonali in quel tratto di strada.

Dai primi accertamenti è però emerso che il figlio del boss non aveva mai conseguito la patente di guida. Una circostanza che potrebbe costargli molto cara.