Carabinieri sventano rapina, due arresti dopo inseguimento

I carabinieri di Giugliano hanno arrestato, con l'accusa di tentata rapina, detenzione e ricettazione di arma clandestina, resistenza a Pubblico Ufficiale, detenzione di sostanza stupefacente e possesso di segni distintivi contraffatti, due giovani di 25 e 26 anni, già noti alle forze dell'ordine. I militari in borghese per un servio anti-rapina, notavano i due a bordo di uno scooter, fermarsi nei pressi di una tabaccheria.

Il passeggero nell'atto di scendere e mette la mano sulla cintura; pronto l'intervento dei carabinieri che intimano l'alt. I malviventi scappano e parte l'inseguimento tra sorpassi e manovre pericolose. Lungo il tragitto il passeggero lancia una pistola ma l'inseguimento continua fino a via Arco Sant'Antonio, all'altezza del cimitero, dove i Carabinieri riescono a bloccare i due e ad arrestarli. 

L'arma lanciata viene recuperata: una pistola Beretta modello 34 calibro 7.65 con matricola abrasa e 5 colpi nel caricatore. Le perquisizioni, che si estendono anche a casa dei due, permettono di rinvenire e sequestrare un panetto di hashish e alcune dosi tra marijuana e altra hashish, un lampeggiante a magnete di quelli utilizzati dalle forze dell'ordine, una paletta segnaletica con gli emblemi della Guardia di Finanza, 5 colpi calibro 12, bustine e bilancini. Gli arrestati sono stati trasferiti nel carcere di Poggioreale a disposizione dell'autorità giudiziaria.