Tutte le novità
25 Ottobre 2022 - 13:46
A dieci mesi dal primo crollo nel cimitero di Poggioreale a Napoli, partono le operazioni per il recupero delle salme. «L'installazione delle due gru, una di 300 tonnellate ed una di 80, sara' completata domani - spiega l'assessore comunale ai Cimiteri, Vincenzo Santagada - ma parliamo solo del primo crollo, quello dello scorso gennaio. Per quanto riguarda il secondo, di pochi giorni fa, stiamo definendo un progetto e sapro' di piu' nelle prossime ore».
In fase di montaggio anche una tensostruttura che servira' per mettere al riparo le salme una volta recuperate. «I lavori di recupero veri e propri partiranno pero' dopo il 2 - aggiunge l'assessore - cosi' da consentire che le visite al cimitero, in occasione della ricorrenza dei morti, si possano svolgere in totale sicurezza. Ovviamente non siamo in grado di indicare una tempistica, dipendere tutto dalle difficolta' che incontreremo».
Solo pochi giorni fa un secondo crollo, questa volta nella parte alta del cimitero, causato, secondo quanto riferito dai vigili del fuoco, da un cedimento strutturale. A preoccupare, ora, e' la tenuta dell'intero cimitero, considerata anche la difficolta' delle operazioni di recupero delle salme. Secondo indiscrezioni, la particolarita' delle operazioni di messa in sicurezza e recupero delle salme sarebbe data proprio dalle 'vittime' del crollo, persone gia' defunte. In casi normali, in assenza di vite umane da salvare, si procederebbe in maniera molto piu' spedita e sicura, abbattendo quello che resta delle strutture pericolanti. In questo caso, da preservare e' la memoria e il bagaglio emotivo dei familiari.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo