Due gambizzati in una settimana, fibrillazioni ai Quartieri

NAPOLI. Prima un litigio con un giovane del posto, poi quest’ultimo si è allontanato per tornare armato di una pistola. Così ieri notte è rimasto ferito a Sant’Anna di Palazzo un ucraino di 43 anni, a Napoli da tempo dopo aver trovato lavoro e contratto matrimonio. Il malvivente, che sarebbe già stato identificato dalla polizia, gli ha esploso contro un solo proiettile, centrandolo alla gamba destra e costringendolo a ricorrere alle cure dei medici dell’ospedale dei Pellegrini.

Ma per gli investigatori la pista del diverbio sfociato nel sangue, pur essendo la più battuta, non è l’unica. L’altra porterebbe a uno stato di fibrillazione scoppiato da alcune settimane negli ambienti di microcriminalità dei Quartieri Spagnoli e in particolare in quella zona. A cavallo della mezzanotte tra sabato e domenica in vicoletto Sant’Anna di Palazzo è scattato l’allarme in contemporanea all’arrivo del 43enne ucraino al pronto soccorso dei Pellegrini. I medici di turno hanno controllato la ferita, notando che fortunatamente il proiettile era fuoriuscito. Ciò nonostante però, l’uomo è rimasto ricoverato per precauzione e nella struttura sanitaria della Pignasecca l’hanno raggiunto i poliziotti del commissariato San Ferdinando, incaricati delle indagini. Lui e la moglie, nel frattempo hanno raccontato l’episodio in maniera identica, eliminandone ogni residuo dubbio.

Tra lunedì e martedì scorsi ai Quartieri si sono verificati altri 2 episodi collegabili a vicende di piccola criminalità. Dopo l’incendio di uno scooter in piazzetta Marinelli, la notte successiva i carabinieri della compagnia Napoli centro sono intervenuti presso l’ospedale dei Pellegrini per un uomo ferito da colpi d’arma da fuoco: un 34enne napoletano già noto alle forze dell’ordine ma senza legami con clan, Michele Amato, residente a Montecalvario. L’uomo sarebbe stato ferito in Piazzetta Rosario di Palazzo, vicino Sant’Anna di Palazzo, da 2 colpi d’arma da fuoco. Uno lo ha centrato al polpaccio destro e uno alla gamba dallo stesso lato. A conferma delle sue dichiarazioni sono state rinvenuti e sequestrati sul luogo indicato 2 bossoli calibro 9x21, che saranno analizzati dai carabinieri del reparto Investigazioni scientifiche.

Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia Napoli Centro e almeno per il momento, tendono a escludere qualsiasi movente collegabile a vicende di criminalità organizzata. Se non si è trattato di un errore di persona, circostanza sempre possibile nel corso di episodi che avvengono con il buio. Le ragioni dell’agguato potrebbero stare in qualche sgarro o più probabilmente in una vendetta per un litigio pregresso. Sono in corso le analisi delle immagini della video sorveglianza della zona alla ricerca di indizi utili all’identificazione degli autori del raid. Nella notte precedente i carabinieri delle squadre di intervento operativo erano intervenuti in piazzetta Marinelli per l’incendio di uno scooter “Aprilia Scarabeo” in uso ad un 45enne del posto.