Acqua della Madonna, sorgenti chiuse per scarsa igiene e...

CASTELLAMMARE DI STABIA. Chiuse le fonti di Acqua della Madonna e Acqua Acidula a Castellammare di Stabia. Carenze igienico-sanitarie nei locali delle polle sorgive, una quantità di nichel troppo elevata nell'acqua e di lieve presenza superiore alla norma anche di gas Radon hanno imposto il divieto di bere e rifornirsi delle due tanto apprezzate acque stabiesi, dove si attinge gratuitamente ad ogni ora del giorno e della notte.

I prelievi dell'Arpac e le analisi effettuate hanno imposto lo stop della mescita per la sicurezza della salute pubblica. Le analisi risalgono però al luglio scorso. Non si capisce se in questi mesi i cittadini hanno bevuto acque non salubri o se il dato è ormai superato e ora è stata disposta una chiusura delle fonti non più giustificata.

Gli stabiesi sono molto legati alle acque minerali di cui il territorio è prodigo. Ma per ragioni di varia natura, sono tutte diventate vietate e chiuse al pubblico. Una grave responsabilità delle istituzioni che sperperano da un quarantennio un patrimonio idrico straordinario gettato in mare in quantità straordinarie e senza alcun controllo. Il capitale di acque termali conta addirittura di 29 sorgenti chiuse e attive in sedi termali devastate e abbandonate, nonostante gli ingenti investimenti pubblici impiegati senza fruttare in nessun modo per il benessere e la crescita della popolazione stabiese.