Faida Soccavo, gravissimo il figlio del ras Artiano

NAPOLI. La vendetta per il tentato omicidio di Fabio Volpe non si è purtroppo fatta attendere e il quartiere Soccavo risprofonda nell’incubo di una nuova guerra di camorra. A 24 ore di distanza dall’agguato fallito ai danni del 19enne ritenuto vicino al clan Vigilia, ieri sera è stato ferito gravemente il 23enne Antonio Artiano, figlio di Giovanni Artiano, braccio destro del boss Antonio Scognamillo, storico capozona di Soccavo.

L’agguato, stando a una prima e ancora frammentaria ricostruzione della vicenda, è avvenuto nella prima serata di ieri al rione Traiano, precisamente nella zona della cosiddetta “44”. I killer, quasi sicuramente due, hanno esploso due colpi di pistola all’indirizzo del figlio del ras, centrandolo alla testa. Il 23enne è stato subito trasportato al vicino ospedale San Paolo, ma dopo poche ore, vista la gravità delle sue condizioni, i sanitari hanno disposto il trasferimento al più attrezzato Ospedale del Mare, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. La polizia, che sta conducendo le indagini sul caso, è certo che l’agguato ai danni di Artiano sia la risposta al ferimento di Volpe. Confermata dunque la nuova, violentissima contrapposizione tra i clan Vigilia e Scognamillo-Grimaldi di Soccavo.