Animali maltrattati, sequestrati tre canili

Tre canili sono stati sequestrati dai Carabinieri nei comuni di Marigliano e Brusciano, in provincia di Napoli. Impegnati nelle operazioni, coordinate dalla Procura di Nola, i militari della stazione di Brusciano, dal Nucleo Cites dei Carabinieri Forestale di Napoli e dalla Stazione Carabinieri Forestale di Marigliano e i medici veterinari del Criuv Regione Campania, sede operativa Asl Napoli 1 Centro e Asl Napoli 3 Sud.

Nei confronti dei gestori delle tre strutture è stato contestato il reato di maltrattamenti di animali. I canili ospitavano circa 390 cani randagi accalappiati in vari comuni della provincia di Napoli, del Casertano e dell'Avellinese e molti dei quali presentavano evidenti segni di abbandono.

Nel corso delle indagini è stato accertato che per gli animali ospitati non vi era l'evidenza delle schede sanitarie individuali, delle profilassi delle malattie infettive con trattamento terapeutico e ricovero nei casi di positività alla leishmaniosi e delle evidenze relative alla profilassi vaccinali obbligatorie per determinate malattie.

Nove cani, inoltre, si presentavano palesemente malnutriti e con varie gravi patologie e sono stati sottoposti ai cosiddetti controlli medici di primo e secondo livello, dato lo stato di salute precario. Nei prossimi giorni tutti gli animali verranno sottoposti ad accurati controlli clinici in attesa di famiglie disponibili.