Regno di cocaina, i broker traditi dalle intercettazioni hi-tech

NAPOLI. Gli appartenenti all’organizzazione erano in costante contatto tra loro grazie a sistemi di comunicazione crittografati (tra i quali Encro-Chat e SkyEcc), oggetto di indagine da parte di una squadra investigativa comune franco-olandese-belga che ha potuto contare su una proficua collaborazione internazionale con l’agenzia Europol e le autorità giudiziarie della Francia e dell’Olanda, coordinate da Eurojust. Le acquisizioni investigative sono state sottoposte ad approfondita verifica, risultando perfettamente congruenti e intersecabili con le autonome indagini condotte nell’ambito del procedimento instaurato presso la Dda di Napoli, articolate con intercettazioni telefoniche e ambientali, videoriprese e riscontri sul campo (perquisizioni, sequestri e arresti in flagranza). Le attività investigative hanno portato alla completa ricostruzione della cerchia relazionale di Raffaele Imperiale, non solo in Italia, consentendo di identificare altri indagati con il compito di coordinare la gestione del denaro, impartire disposizioni ai corrieri dello stupefacente e gestire gli automezzi utilizzati per il trasporto della droga e del contante: in generale, tutta la filiera logistica a supporto dell’organizzazione. Alla cattura ieri sono sfuggite soltanto due persone che si troverebbero all’estero. Per il resto l’operazione è andata più che bene, considerando che dopo il blitz del 2021 alcuni indagati avevano capito di essere finiti nel mirino di inquirenti e investigatori. Ma la maggior parte di essi confidava, evidentemente troppo, nell’impenetrabilità delle chat criptate. Un errore risultato fatale, ma si sa che tra guardie e ladri anche nell’era dell’informatica la battaglia è continua. Ad ogni novità per eludere le indagini corrisponde una contromossa dei tutori della legge, che alla fine ottengono il risultato sperato. L’inchiesta è durata, in varie mesi, più di due anni e fin dall’inizio si è soffermata sulla figura di Raffaele Imperiale, il broker che ha scalato tutti i gradini fino all’apice. Ora però è schiacciato da gravissime accuse in carcere.