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24 Novembre 2022 - 16:52
Libretti e buoni fruttiferi postali si confermano le forme di risparmio preferite da tre milioni di cittadini napoletani. Napoli detiene il primato in Italia per buoni fruttiferi postali emessi (2.622.503) ed è seconda solo a Roma per numero di libretti di risparmio (2.125.358 a fronte di 2.153.569).
A livello nazionale, invece, sono oltre 30 milioni i libretti postali attivi e circa 47 milioni i buoni fruttiferi postali sottoscritti, numeri che confermano l'importanza di questi prodotti nelle scelte di risparmio degli italiani. A darne nota Poste Italiane che sottolinea: "sicurezza, semplicità e trasparenza sono le ragioni di questo successo ormai più che centenario: i primi libretti di risparmio, infatti, sono stati collocati da Poste Italiane nel 1875 mentre il primo buono è stato emesso nel 1924".
La centralità del risparmio postale è stata sottolineata dall'amministratore delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, che ha ricordato: "Negli ultimi mesi abbiamo avuto una raccolta netta positiva trainata da depositi e prodotti assicurativi. C'è stato un andamento positivo dei flussi dei buoni postali dopo le significative azioni di riprezzamento intraprese da Cdp a inizio luglio, in risposta al rapido rialzo dei tassi di interesse. L'Azienda - ha aggiunto Del Fante - porta avanti strategie di investimento flessibili viste le condizioni di mercato in evoluzione".
Il risparmio postale, grazie alle sue caratteristiche, si conferma uno strumento sicuro, poiché garantito dallo Stato Italiano e flessibile, in quanto gestibile anche attraverso il sito www.poste.it o tramite l'app BancoPosta, a conferma dell'importanza che l'azienda ha dato allo sviluppo dei canali digitali.
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