Rapina sala slot e poi affida la pistola al figlio 14enne, arrestati

Mette a segno una rapina a mano armata, ma all'arrivo dei carabinieri consegna la pista a suo figlio appena 14enne. È accaduto a San Sebastiano al Vesuvio, nel Napoletano, dove i carabinieri hanno arrestato un uomo di 47 anni. Per suo figlio si sono aperte le porte del Centro di accoglienza dei Colli Aminei. Entrambi in attesa di giudizio, dovranno rispondere di rapina e porto abusivo di arma clandestina. I fatti si sono verificati ieri sera, poco dopo le 23.

Il rapinatore è entrato in una sala slot di via Matteotti con il volto travisato e una pistola in pugno, usata per minacciare i dipendenti e il titolare dell'esercizio, che ha consegnato al 47enne circa 1.500 euro in contanti. Sul posto, allertati dal 112, sono intervenuti i carabinieri della stazione di San Sebastiano al Vesuvio che, analizzate le immagini di videosorveglianza, hanno riconosciuto l'uomo e poco dopo raggiunto la sua abitazione. Nei pressi c'era ancora l'auto con a bordo il rapinatore e un complice, il figlio 14enne dell'uomo. Quest'ultimo aveva con sé la pistola e ha cercato di fuggire prima di essere raggiunto da un militare che lo ha immobilizzato. Sequestrati l'arma utilizzata verosimilmente per la rapina, una glock calibro 40 con matricola abrasa, e sette proiettili nel serbatoio.