Cerca

Alberi, Comune senza agronomi

Alberi, Comune senza agronomi

Maltempo, il sindaco: «Il problema di sicurezza esiste». L'assessore al Verde: «Difficoltà per la manutenzione»

NAPOLI. La pioggia che da due giorni sta cadendo sull’Italia continua a ingrossare fiumi, ad allagare strade, campi e vigneti. Mentre la neve imbianca i monti e minaccia le pianure, come farà anche oggi. Il maltempo ha causato diverse esondazioni al Sud e al Centro, a cominciare dalla Campania, dove si sono registrate anche numerose frane. E per oggi la Protezione civile ha diramato un’allerta arancione su gran parte della regione.

Diversi gli interventi effettuati in giornata dal Genio civile regionale per fronteggiare le rotture degli argini. Come nel Salernitano, nel Vallo di Diano, dove il Tanagro è straripato allagando i terreni. Anche il fiume Sarno è esondato dalla foce e la protezione civile di Castellammare di Stabia è dovuta intervenire per mettere in sicurezza gli automobilisti rimasti in panne nell’allagamento. Due, poi, le frane in provincia di Salerno. Nel Casertano, una ragazza di 21 anni è morta in un incidente stradale forse causato proprio dal Maltempo. Nel Beneventano la situazione non è stata diversa. I fiumi Volturno e Calore sono esondati in alcuni punti allagando campi, vigneti, qualche attività commerciale e la piana del cimitero a Pantano. In Campania anche i collegamenti con le isole sono stati ancora difficili. Il mare grosso ha bloccato gli aliscafi per Procida e Ischia. Dal porto di Napoli anche diverse corse dei traghetti sono state soppresse. Allagamenti, poi, sull’isola di Ischia a Barano e Forio. 

Ma anche nella città di Napoli, dove sono crollati alberi e cornicioni e dove, addirittura, l’impalcatura di un palazzo è collassata in via Aniello Falcone, si contano i danni. Sul caso interviene l’assessore al Verde che evidenzia le difficoltà oggettive dell’Amministrazione nella manutenzione del verde. «Le folate di vento ieri hanno raggiunto i 100 km all’ora, sono state condizioni meteo eccezionali. Per questo il sindaco ha chiuso le scuole e lanciato l’allarme. Una condizione di non facile gestione. Gli alberi sono organismi viventi e possono cadere. Cadono dappertutto, anche a Roma e Milano, non solo a Napoli». Ha risposto così Vincenzo Santagada, assessore al Verde del Comune di Napoli, intervenendo ieri mattina su Radio Club91 nella trasmissione Barba & Capelli di Corrado Gabriele, alle polemiche sui crolli in città dopo l’ondata di maltempo. «Sono fatti che non dovrebbero accadere – ha aggiunto – ma possono succedere. Succede ovunque in queste condizioni. Abbiamo solo 4 agronomi in organico e stanno conducendo tutte le azioni di verifica sul patrimonio arboreo. L’ultimo censimento parla di quasi 50mila alberi a Napoli. Lo scorso anno abbiamo trovato solo 100mila euro in bilancio per l’attività di manutenzione e potatura, abbiamo recuperato altri 400mila euro; quest’anno triplichiamo le attività di manutenzione e potatura, che sono in corso, e saranno effettuate fino al 31 marzo».

Mentre sul ponteggio di via Falcone interviene direttamente il sindaco, Gaerano Manfredi che per due giorni ha chiuso le scuole (oggi saranno aperte): «Il tema della sicurezza in città esiste. Molti dei problemi vengono anche dalle strutture private dove in questi anni gli interventi sono stati fatti in maniera superficiale - sottolinea - Credo ci voglia più attenzione alla sicurezza. Noi la metteremo in campo sulla parte pubblica ma anche i privati devono fare la loro parte». 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori