Tutte le novità
30 Gennaio 2023 - 11:49
Trova applicazione per la prima volta in Campania, precisamente a Napoli, l'applicazione della cosiddetta legge “salvasuicidi”. È stata valutata positivamente l'istanza di un 'debitore incapiente', da parte del gestore della crisi da sovraindebitamento, Ezio Stellato, nominato dall'Organismo di mediazione e di composizione della crisi 'Medì', guidato da Riccardo Izzo che fa riferimento all'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, presieduto da Eraldo Turi.
La normativa introdotta con il 'Decreto Ristori' del 2020 ha modificato la legge 'salvasuicidi' varata nel 2012, introducendo la procedura a favore dei soggetti sovraindebitati che hanno perso ogni patrimonio (la cosiddetta esdebitazione). L'obiettivo della norma è di offrire la possibilità al debitore, persona fisica, di liberarsi integralmente dei propri debiti, anche nelle ipotesi in cui non abbia beni da mettere a disposizione di creditori concorrenti. Il gestore incaricato ha ritenuto possibile applicare il principio del 'debitore incapiente' per il contribuente partenopeo moroso.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo