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31 Gennaio 2023 - 16:55
Il Comune di Napoli aderirà alla norma della legge di bilancio 2023 relativa allo storno delle sanzioni e degli interessi per le cartelle pendenti 2000-2015 che abbiano, al 1° gennaio 2023, un debito complessivo residuo inferiore ai 1.000 euro. Lo ha comunicato l'assessore al Bilancio del Comune di Napoli Pier Paolo Baretta intervenendo oggi in Consiglio comunale. Tra le motivazioni addotte dall'assessore «l'evidente inesigibilità per il Comune di Napoli dovuta anche alle difficoltà di riscossione nonostante l'avvio, dal prossimo 1° maggio, della nuova gara per il recupero crediti affidata alla società Municipia. La norma rappresenta inoltre un'importante opportunità legale per i cittadini che potranno pagare anche a rate l'importo dovuto ed ottenere la cancellazione delle sanzioni e degli interessi, indipendentemente dal tempo e dalla consistenza del debito. Rispetto ad analoghe operazioni fatte in passato, questa volta per gli enti locali è prevista la sola cancellazione delle sanzioni e degli interessi, mentre restano dovuti il capitale e le spese esecutive e di notifica - ha spiegato Baretta - i debitori che intenderanno beneficiare di questa opportunità dovranno presentare richiesta entro il 30 aprile e provvedere al pagamento delle somme dovute entro il 31 luglio in un unica soluzione, oppure con un massimo di 18 rate maggiorate degli interessi al 2%». L'importo presente in bilancio per partite inferiori ai 1.000 euro è di circa 271 milioni distinti in capitale (201 milioni) e sanzioni e interessi (70 milioni).
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