Manfredi: «Traffico ridotto solo un trasporto pubblico efficiente»

Il nuovo piano di interventi in città ripropone ancora una volta il tema dei disagi per la circolazione dovuti all’aumento del traffico. E il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a margine dell’inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte dei Conti della Campania, non si sottrae a una riflessione. «Il traffico si ridurrà soltanto in presenza di una maggiore efficacia del trasporto pubblico - sottolinea -. Dobbiamo considerare che in città arrivano decine di migliaia di automobili quotidianamente dall’hinterland. Si valuta un volume di 500mila persone al giorno, la percentuale più elevata, assieme a Milano, di persone provenienti dalla provincia rispetto agli abitanti del capoluogo. Finché si continuerà a venire in città con l’automobile, la gestione del traffico sarà sempre più complessa». Il numero uno di Palazzo San Giacomo sottolinea che «c’è il tema dei cantieri che impatta. I prossimi mesi vedranno la ripavimentazione delle strade, e ci saranno i cittadini che si lamenteranno. Ma se vogliamo mettere a posto le cose dobbiamo aprire i cantieri. Poi c’è un problema di miglioramento del servizio di trasporto, non solo urbano ma anche extraurbano perché dobbiamo fare in modo che dall’hinterland si venga in città non in auto ma anch con i mezzi pubblici. È chiaro, per esempio, che un migliore funzionamento della Circumvesuviana, che ha dimezzato i passeggeri rispetto a 15-20 anni fa, ci potrà aiutare. In tal senso, l’acquisto di nuovi treni è un fatto importante». Manfredi tocca anche il tema degli organici della polizia municipale, il primo cittadino ricorda che «sul corpo dei vigili urbani do un giudizio positivo, considerate le risorse in campo, l’età media e la dotazione tecnologica: con quello che abbiamo, confrontato con Milano e Roma, e data la complessità della città, il giudizio è positivo. Questo non significa che dobbiamo accontentarci. Per questo, oltre alle iniziative da noi messe in campo, abbiamo chiesto un intervento straordinario a livello di Governo per rendere il nostro corpo di polizia municipale più adeguato alle nostre necessità».