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03 Marzo 2023 - 09:32
Se n’è andata a 58 anni, stroncata dal male, Gabriella Fabbrocini, docente di dermatologia e direttore della scuola di specializzazione della Federico II. Da sempre impegnata nell’assistenza dei più fragili, dieci anni fa aveva creato un ambulatorio per la cura dermocosmetologica delle reazioni cutanee da chemioterapici.
Eminente dermatologa, direttore dell'Unità operativa clinica e della Scuola di specializzazione in Dermatovenereologia dell'Azienda ospedaliera universitaria della Federico II, molto nota e soprattutto amatissima per le sue innumerevoli iniziative e attività sociali. Nominata componente del Consiglio Superiore di Sanità, fino al 2018 ha ricoperto la carica di vicepresidente della Terza Sezione. È stata autrice di centinaia di pubblicazioni scientifiche sia nazionali che internazionali. Autorevole esponente della SIDeMaST, la Società Italiana di Dermatologia e delle Malattie Sessualmente Trasmesse e rappresentante italiana in seno al Board dell’Accademia Europea di Dermatologia e Venereologia (EADV). La professoressa Fabbrocini si è distinta nel proprio percorso professionale per la spiccata propensione agli incarichi gestionali, manageriali e assistenziali. Ha realizzato sul fronte scientifico numerosi progetti di studio nazionali e internazionali sia pubblici che privati, ricoprendo incarichi di ricerca in Istituti di alta qualificazione.
«La morte ci ha portato via l’immagine più fulgida della vita: Gabriella Fabbrocini. Con lei se ne va un esempio di donna, professionista, amica, collega, capace di affrontare tutto con entusiasmo, forza, allegria e determinazione. Un vuoto incolmabile» ha dichiarato il Prof. Giuseppe Monfrecola, Presidente SIDeMaST.
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