Un assist per Gennaro Morgillo, il riscatto grazie all’amore per lo sport

CERCOLA. Un assist per Gennaro Morgillo, che ha 16 anni e appena nato dovette subire l’amputazione parziale della gamba destra. Ma questo non gli ha mai impedito di innamorarsi della vita è in particolare del calcio, e di praticarlo.

Da sabato 4 marzo potrà avere ancora più possibilità di esprimersi al meglio in campo grazie alla protesi che gli verrà donata dall’atleta paralimpico Claudio De Vivo, dell’Associazione sportiva Picardi, nel corso di un incontro in programma al Centro sportivo Cercola, società fortemente impegnata nell’offerta sportiva in favore dei disabili e da tempo sempre più lanciata verso importanti traguardi con la squadra Napoli for special, guidata dal tecnico Gianluca D’Angelo con la collaborazione del preparatore atletico Salvatore Viscoso e dell’assistente tecnica Sara Tui.

Alla cerimonia organizzata per la donazione della protesi saranno presenti i presidenti del Centro sportivo Cercola, Gerardo Luongo e Gennaro Nappo, i vertici regionali della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della Figc e i responsabili dell’Ortopedia Ruggiero (già sponsor tecnico del Calcio Napoli) che ha dato un contributo fondamentale all’operazione garantendo a Morgillo tutta la necessaria assistenza specialistica.

«Ho sempre amato il calcio, in cui vedo una mia realizzazione personale e magari anche delle prospettive future», dice Gennaro, visibilmente emozionato per l’evento di sabato. Da due anni è entrato a far parte della rosa del Napoli for special e vive quest’esperienza con gioia e entusiasmo: «Qui ho conosciuto persone eccezionali, con tanta voglia di vivere e mettersi in gioco per raggiungere nuovi obiettivi. E ringrazio il mister che ogni giorno ci sprona a dare sempre il meglio di noi stessi».