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11 Marzo 2023 - 08:30
NAPOLI. Si restituiscono ai napoletani due tra le piazze più importanti della città: Piazza Vittoria e Piazza della Repubblica. E si restituiscono nella loro forma migliore, grazie ad un lavoro sinergico tra amministrazione ed associazioni del terzo settore. Il lieto evento avverrà oggi alle 12, in piazza Vittoria, con la presenza del Sindaco Gaetano Manfredi, l’assessore all’ambiente Vincenzo Santagada ed il presidente della prima municipalità Giovanna Mazzone. Presente anche il presidente dell’associazione 100x100 Naples, Enzo Morra, che, grazie ad una moderna attività di progettazione e di recupero fondi, segna un’alternativa innovativa per i progetti di riqualificazione delle aree verdi. Il recupero di oltre 6500mq totali è stato, infatti, realizzabile grazie alle donazioni ricevute attraverso il moderno portale di Crowdfunding, un sistema di raccolta fondi che ha permesso di ottenere 29.775 euro per Piazza della Repubblica e 25.005 euro per Piazza Vittoria. «L’associazione no profit, nata un anno fa, vive di donazioni da parte di aziende ed attività private, con le quali intrattiene anche accordi continuativi. Persegue l’obiettivo di contribuire in maniera fattiva alla pulizia ed al decoro di intere aree della città. Attualmente sono 7 le aree che la 100x100 Naples sta riqualificando. Oltre a piazza Vittoria e a piazza della Repubblica ci stiamo occupando delle aree verdi di Mergellina, della rotonda Diaz, di piazza Sannazzaro, di piazza Carlo III e di piazza Nazionale», spiega il presidente Enzo Morra. Le proposte dell’associazione sono state valutate dal Comune di Napoli attraverso il regolamento del 2010 “adotta un’aiuola” ed, in pochi mesi, sulle due piazze, si è riusciti a mettere in opera interventi significativi come: la riqualificazione del manto erboso, la messa a dimora di nuove specie arboree, la pulizia dei cordoli, il recupero delle panchine e l’installazione di impianti di irrigazione. Per l’assessore all’ambiente Vincenzo Santagada: «Solo attraverso un’attività sinergica, con il mondo delle associazioni e dei privati, possiamo recuperare aree verdi. Grazie anche alla collaborazione con l’amministrazione centrale, le municipalità, la Polizia Ambientale ed alcune società partecipate, come ASIA ed ABC, 100x100 Naples è riuscita a recuperare aree importanti che adesso sono fruibili». Gli accordi intrapresi con l’amministrazione, inoltre, prevedono un ulteriore elemento interessante: oltre all’attività straordinaria di riqualificazione svolta, verrà garantita anche la manutenzione ordinaria delle aree, comprese le attività di spazzamento. Manutenzione che l’associazione no profit riesce a garantire non solo grazie ad un modello per la copertura dei costi che coinvolge le aziende, ma anche grazie al lavoro di due giardinieri professionisti, assunti regolarmente dalla stessa associazione e che operano secondo un programma settimanale sulle sette aree adottate. «Con noi collaborano ulteriori 3 persone che fanno parte di una comunità di recupero, “L’Aquilone”, specializzata nel recupero di fasce deboli. Si tratta di persone che vengono remunerate e che hanno la possibilità non solo di imparare un mestiere, ma anche di passare del tempo all’aperto. Come associazione, ci occupiamo di tutto ciò che è necessario per restituire ai cittadini napoletani intere aree ormai dimenticate, ma importantissime per la loro bellezza e funzionalità, consci che il decoro urbano ed il verde possano essere considerate infrastrutture strategiche per una città come Napoli, per la creazione di benessere, occupazione e ricchezza», conclude Marra. Una riqualificazione anche sociale, quindi, quella che ha coinvolto il progetto sulle storiche piazze della città. Donna colpi
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