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Zuccarelli: «Inaccettabile quanto è accaduto»

Zuccarelli: «Inaccettabile quanto è accaduto»

NAPOLI. «Non esiste alcuna contrapposizione sul tema delle certificazioni tra medici ospedalieri e di medicina generale. Già nelle scorse settimane l’Ordine dei Medici ha fatto una Pec a tutte le strutture e, oggi ai colleghi, per ricordare quelli che sono gli obblighi di legge rispetto alle certificazioni». È un intervento netto quello del presidente dell’Ordine dei Medici di Napoli Bruno Zuccarelli (nella foto) rispetto a chi vorrebbe creare divisione in una categoria quanto mai unita, vittima in modo indiscriminato di continui episodi di violenza. «Sul piano normativo – prosegue Zuccarelli – non esiste alcun dubbio o problema interpretativo, ciascun soggetto sa bene come deve comportarsi e quali sono le proprie prerogative. Quanto accaduto a Giugliano è inaccettabile e ingiustificabile, i cittadini devono comprendere quali sono i percorsi corretti e non possono pensare di usare la violenza per ottenere trattamenti di favore». Un episodio, quello verificatosi a Giugliano, che rilancia ancor più con forza l’appello del presidente Zuccarelli a ritrovarsi oggi presso l’Ordine dei Medici, per una manifestazione che servirà a dire basta alle aggressioni. L’incontro, al quale prenderanno parte diversi studenti di Napoli, darà voce a diversi medici aggrediti e vedrà presenti, tra gli altri, la vicepresidente del Senato, Maria Domenica Castellone; il prefetto di Napoli Claudio Palomba e il direttore dell’Ufficio Scolastico Regione, Ettore Acerra. Sarà anche mostrato un video ripreso dalle telecamere di sicurezza di un pronto soccorso di Napoli in occasione di un vero e proprio assalto. Inoltre, saranno coinvolti gli studenti di cinque licei di Napoli: Convitto Nazionale Vittorio Emanuele, Istituto tecnico Fermi e i licei Pansini, Genovesi e Vico. «La situazione è ormai fuori controllo - dice Zuccarelli - non è possibile né accettabile proseguire in questo modo».

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