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14 Marzo 2023 - 08:09
NAPOLI. Due arresti per un omicidio avvenuto il 9 luglio 2006 a Napoli durante i festeggiamenti per la vittoria dei Mondiali del 2006 da parte della nazionale italiana. Si tratta di due fratelli, Luigi e Nicola Torino, di 45 e 43 anni, nei confronti dei quali i Carabinieri della compagnia Napoli Vomero hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della dda partenopea, per omicidio con l'aggravante del metodo mafioso.
Secondo quanto ricostruito dalle indagini, l'allora 30enne Michele Coscia, sventolando una bandiera durante i festeggiamenti, avrebbe urtato per errore il fratello allora minorenne di Luigi e Nicola. Questi avrebbero quindi raggiunto e ucciso la vittima, in presenza di molte altre persone, due delle quali rimasero ferite accidentalmente.
Gli arrestati sono Luigi e Nicola Torino, 45 e 43 anni, il secondo già detenuto per altra causa, ritenuti gravemente indiziati dell'omicidio di Michele Coscia, commesso con l'aggravante del metodo mafioso il 9 luglio del 2006. L'ordinanza è stata eseguita in carcere nei confronti di Nicola Torino in quanto già detenuto per altra causa.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, formulata anche sulla base delle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, a sparare contro Coscia fu Luigi Torino. La vittima, colpita più volte, riportò anche gravissime lesioni toraciche e addominali. L'acuta emoraggia derivante dalle ferite a diversi organi vitali ne provocò il decesso.
Sebbene estraneo a contesti malavitosi Coscia era però fratello di Alberto Coscia, ucciso il 19 maggio del 2004, in un agguato nel quale rimasero feriti anche altre due persone. Tutti erano ritenuti legati al grupppo camorristico Stabile che, all'epoca, era in guerra contro il clan Lo Russo a cui era ritenuta vicina la famiglia malavitosa dei Torino.
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