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15 Marzo 2023 - 09:14
Lancio di bottiglie 30 minuti dopo la mezzanotte in piazza Bellini a Napoli. Un gruppo di dieci persone con il volto coperto e vestite di nero le hanno scagliate contro il bar Alkymya Bellini. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli, allertati da militari dell'Esercito di vigilanza in piazza. Da una prima ricostruzione, e' emerso che nel gruppo vi fossero diversi ultra' della squadra di calcio dell'Eintracht Francoforte, a Napoli per la partita di Chiampions di questa sera per la quale e' stata vietata la vendita di biglietti a tifosi residenti nella citta' tedesca dopo gli scontri della partita di andata. Questo non ha impedito ai supporter tedeschi di in venire a Napoli anche senza biglietti; un gruppo di 400 persone ieri ha preso infatti il treno da Salerno per arrivare nel capoluogo campano, dove gia' un bus di tifosi in trasferta era stato fatto oggetto di lancio di fumogeni. Il Comune di Napoli ieri aveva emesso una ordinanza di divieto di vendita di bevande alcoliche dopo le 23. Nel lancio di bottiglie a piazza Bellini non si registrano feriti. L'attivita' era chiusa. Continuano le indagini dei carabinieri per identificare le persone coinvolte.
Il lancio di bottiglie da parte di alcuni ultras dell'Eintracht Francoforte contro un bar a piazza Bellini, in quel momento chiuso, non è stato l'unico momento di tensione registrato ieri sera a Napoli, dove diverse centinaia di tifosi tedeschi sono giunti nonostante il divieto di vendita dei biglietti per la partita di Champions League di stasera disposto dalla Prefettura per i residenti a Francoforte. Durante il trasferimento dei tifosi tedeschi dalla stazione di Napoli Centrale agli alberghi nei quali risiedono, effettuato ieri sera a bordo di bus messi a disposizione da Anm e scortati dalle forze dell'ordine, lungo via Amerigo Vespucci un gruppo di persone a volto coperto ha lanciato fumogeni e altri oggetti contro i bus, che comunque non hanno arrestato la loro marcia. L'azione è stata ripresa in un video da un cittadino, poi pubblicato e diffuso sui social network. Anche in questa circostanza, come in quella di piazza Bellini, non si sono registrati feriti.
Il dispiegamento di forze è imponente: sono in allerta ben 800 uomini e finora non si sono veriticati episodi particolarmente critici. I 400 tifosi della squadra tedesca giunti ieri in treno da Salerno, sono stati tutti dislocati sul lungomare della città, nell'hotel Continental, accanto all'hotel Vesuvio dove invece alloggia la loro squadra. La Digos di Napoli ha fortemente consigliato alle forze di polizia tedesche e ai supporter dell'Eintracht di rimanere in albergo per evitare contatti. Nessuno di questi tifosi potrà assistere all'incontro di Champions League di stasera in quanto la società tedesca si è rifiutata di avvalersi dei biglietti per il settore ospiti dello stadio Maradona messi a disposizione dalla SSC Napoli. Non è escluso quindi che possano andare in giro per la città, come dei turisti, esponendosi però così al contatto con la tifoseria avversaria. Proprio per questa ragione la Polizia di Stato sta tenendo sotto stretto monitoraggio loro e soprattutto i vari gruppi del tifo azzurro in tutta la città, da piazza Dante, dove ieri se ne erano concentrati ben 120, a piazza Sannazaro. Sotto accurato controllo anche gli abituali ritrovi dei gruppi ultras, come i Fedayn. In sostanza, sotto il coordinamento della Prefettura, la Questura di Napoli, con la collaborazione di tutte le forze dell'ordine, ha predisposto un servizio di ordine pubblico "ad hoc" per la gara, finalizzato a evitare gli scontri ventilati anche sui social. Non è escluso che in giornata, possano approdare in città, alla spicciolata, altri gruppi di tifosi dell'Eintracht, ma anche questa eventualità è sotto stretto monitoraggio.
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