Ultrà del Napoli in aiuto ai commercianti di piazza del Gesù danneggiati dai tedeschi

NAPOLI. Un appello lanciato quattro giorni fa: appuntamento l’altra sera in piazza Dante. E così è stato. Centinaia di ultras azzurri si sono dati appuntamento a piazza del Gesù, venerdì sera, per comprare nei negozi che hanno avuto danni durante gli scontri di Napoli-Eintracht del 15 marzo. Un gesto di solidarietà dei tifosi a sostegno dei commercianti che hanno subito grosse perdite economiche, perchè coinvolti loro malgrado negli scontri dei tifosi tedeschi che hanno messo a ferro e fuoco quell’area di Napoli prima della partita di Champions League, nel pomeriggio del 15 marzo. «Invitiamo tutti i tifosi del Napoli e di Napoli, a comprare una bibita presso quei bar a cui è stato arrecato danno» è stato l'appello, congiunto, di tutta la tifoseria organizzata del Napoli lanciato dopo gli scontri che devastarono numerosi locali (bar, paninoteche e pizzerie). «Napoli chiama Napoli, - scrissero i supporter - ci troviamo ancora una volta soli a difendere e aiutare concretamente la città. Ci pensiamo ancora una volta noi ultras - dissero - perché quando diciamo “Napoli siamo noi' non è uno slogan vuoto”». Intanto il sindaco ha chiesto il risarcimento alla Germania per quella violenza gratuita, sulla quale è stata aperta un'inchiesta della Procura.