Blitz a Soccavo: Carmine Rubino punta una pistola contro gli agenti, arrestato

Armi e droga a Soccavo, idem a Pianura. Nell’area flegrea c’è fibrillazione e le operazioni di polizia compiute nelle ultime 24 ore lo dimostrano. In via vicinale Palazziello, nella parte vecchia del quartiere ritenuta sotto il controllo dei Vigilia, è finito in manette un napoletano originario e residente in via Vanella Grassi a Secondigliano: Carmine Rubino, 21enne. Per gli investigatori era il gestore di una piazza di spaccio nelle palazzine popolari, scoperta negli scantinati grazie alle chiavi che gli sono state sequestrate durante un controllo l’altro ieri sera. Il giovane ha precedenti per reati contro il patrimonio, non per possesso di sostanze stupefacenti. Nell’operazione di Soccavo sono entrati in azione i poliziotti della squadra giudiziaria del commissariato San Paolo (retto dal vice questore Stanislao Caruso), partendo dal controllo di uno stabile di via Vicinale Palazziello. Mentre davano una prima occhiata hanno notato nei pressi di una rampa di accesso a un garage un giovane che impugnava una pistola e che non l’ha abbassata per alcuni secondi, creando una situazione di forte tensione. Gli investigatori l’hanno comunque, bloccato e disarmato accertando che l’arma, una Smith & Wesson calibro 38 con 5 cartucce aveva la matricola cancellata. Inoltre Carmine Rubino, già in stato d’arresto in flagranza per la pistola, era in possesso di 2 chiavi, di cui una che apriva il catenaccio di un locale a poca distante in cui gli operatori, con il supporto dei colleghi dell’Ufficio Prevenzione Generale e del Reparto Prevenzione Crimine Campania, hanno trovato 12 involucri con dentro circa 96 grammi di cocaina, 2 bilancini di precisione, materiale per confezionare la droga, un fucile a canne mozze con 20 cartucce, un calciolo in legno, 118 cartucce di diverso calibro, un passamontagna, alcuni indumenti e uno scooter risultato provento di furto. La seconda chiave apriva un appartamento in uso a Rubino, ma non come legittimo assegnatario, nel cui soggiorno c’erano un involucro con 8 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, 2 forbici, 4 cellulari, 129 euro, e un monitor acceso che riproduceva le immagini registrate da 4 telecamere collegate a un sistema DVR (impianto di videosorveglianza). Così si controllava il perimetro esterno e interno dell’edificio, l’accesso alla scala dello stabile e l’esterno dell’abitazione. Alla fine degli accertamenti su Rubino sono piovute pure l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e ricettazione. A Pianura i poliziotti del locale commissariato hanno trovato e sequestrato nella controsoffittatura dell’androne di un palazzo in via Evangelista Torricelli una pistola “Beretta” calibro 22 con 8 cartucce, 2 giubbotti antiproiettile, 11 panetti per un chilo complessivo di hashish una bustina con 12 grammi di marijuana, 25 di cocaina e un bilancino. Inoltre, gli investigatori del vice questore Arturo De Leone hanno scoperto in un altro edificio della stessa strada una pistola calibro 9x19 con 2 cartucce e altre 75 munizioni poco più avanti.