Qualiano, incendia l'auto del rivale in amore

Galeotto fu Cupido e chi gli…sottrasse una freccia. La storia d’amore finisce male e, per desiderio incontrollato di vendetta, incendia l’auto del nuovo compagno della ex. I carabinieri ammanettano il “piromane”, un 48enne del posto già “conosciuto” alle forze dell’ordine. È quanto di assurdo per non dire folle, accaduto martedì a notte fonda, quando alla centrale operativa della Compagnia di Giugliano, perveniva una segnalazione di allerta, per una vettura andata a fuoco in via Conte Sifola, dalle parti di Corso Campano a Qualiano. Erano le 2 e, intanto, le fiamme divampavano paurosamente, mentre sul posto si portavano i militari di una pattuglia dell’aliquota Radiomobile che, poco distante, attenzionavano un soggetto, per poi raggiungerlo e bloccarlo. Si trattava di L.D., 48 anni appunto, residente nella zona del centro cittadino e con precedenti si potrebbe dire specifici. L’uomo, a questo punto, non si sentiva di inventarsi scusa alcuna. Anzi, ammetteva candidamente di essere stato lui ad appiccare le fiamme. Sentimentale o presunto tale, il motivo del comunque terribile gesto, in quanto quell’auto era di colui che gli aveva “rubato” e portato via la donna (oramai la propria ex compagna). L’arrestato, espletate in caserma le formalità di rito, è al momento in carcere dovendo rispondere di “danneggiamento a seguito d’incendio”.