Tutte le novità
01 Aprile 2023 - 14:56
.«Entro dieci giorni dovrebbe entrare in esercizio il secondo nuovo treno della linea uno della metropolitana». Ad annunciarlo è l’assessore comunale ai Trasporti Edoaordo Cosenza. Un’ottima notizia per i pendolari napoletani che potranno finalmente avere un nuovo treno confortevole su cui viaggiare e soprattutto vedere ridurre i tempi di attesa. Dopo la messa in esercizio del primo dei nuovi treni acquistati dalla Spagna, infatti, il secondo treno ha quasi concluso i cinquemila chilometri di pre-esercizio. Terminato il chilometraggio di pre-esercizio manca soltanto un certificato finale atteso dall’Ansfisa (Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali) per poter mettere in esercizio il treno. Stando alle stime dell’amministrazione mancano soltanto una decina di giorni. Già l’arrivo del secondo nuovo treno riuscirà ad accorciare i tempi di attesa della metro. «Con l’arrivo del primo treno siamo scesi da 14 minuti d’attesa a 12. Ora con il secondo arrivamo a 10 minuti», spiega l’assessore Cosenza. Ma non solo. Per mettere in esercizio gli altri nuovi treni i tempi dovrebbero essere ancora più brevi: «Riusciremo ad avere due commissioni di collaudo alla volta», ha infatti aggiunto ancora Cosenza. L’arrivo del terzo treno farà scendere l’attesa a nove minuti e mezzo ed entro l’estate, quando dovrebbero essere quattro i treni nuovi, si arriverà a otto minuti d’attesa. «L’obiettivo è arrivare a 6-7 minuti entro fine 2023». Per l’apertura notturna della metopolitana, invece, dipende tutto dal budget per il personale. «Bisogna pagarare gli straordinari. Ci stiamo procurando i fondi e c’è una trattativa sindacale in corso», ha chiuso Cosenza.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo