Tutte le novità
08 Aprile 2023 - 07:50
NAPOLI. Siamo agli sgoccioli e ad un primo, seppur sommario bilancio, di quello che sarà il week end pasquale per il turismo. «Ottimi i numeri previsti per le festività pasquali: circa il 5 per cento in più rispetto al 2022, con numeri leggermente inferiori alla Pasqua 2019. Il maggiore indotto sarà nel comparto della ristorazione e alberghiero che trainano tutti i settori, come si evince anche dal rapporto sulla ristorazione di Confcommercio. Tornano finalmente gli americani. Speriamo che le risorse spese dai tanti turisti si distribuiscano anche in altri settori del commercio e penso all'abbigliamento, alle gioiellerie, all'artigianato locale e altre aziende di vicinato che potrebbero beneficiare di tali numeri. Purtroppo ancora troppi invece i punti dolenti, soprattutto i trasporti e la sicurezza. Per i trasporti occorre una revisione dei contratti di lavoro, come avviene nei pubblici esercizi, bisogna prevedere il lavoro anche nei giorni festivi, con premi e straordinari chiaramente predeterminati. Non è possibile che in ogni ricorrenza bisogna fare una trattativa con sei/sette sigle sindacali diverse, con rivendicazioni assurde, sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista dei benefit addirittura per i parenti dei dipendenti. Così non si va da nessuna parte ed è una vergogna che i tanti turisti possano essere lasciati senza mezzo di trasporto in un giorno importante come Pasqua». Massimo Di Porzio, presidente di Confcommercio della provincia di Napoli fa il punto della situazione in città tra luci e ombre. «Sul fronte della sicurezza è necessaria una massiccia presenza delle forze dell'ordine, di giorno e di notte, nei posti più frequentati dai napoletani e dai turisti, per evitare l'imperversare di baby gang e limitare gli episodi di micro criminalità. Forse bisognerebbe pensare anche all'esercito come deterrente. Infine, per quanto riguarda l'abusivismo commerciale sul lato del turismo sportivo ho visto il dilagare negli ultimi tempi di bancarelle abusive, che vendono sciarpe, bandiere e gadget del calcio Napoli, spesso contraffatti e non legali. Abbiamo stimato che circa il 40 per cento delle spese dei turisti è in gadget non conformi alle regole ed è un grandissimo danno per i commercianti e gli ambulanti che invece vendono in maniera legale, pagando tasse e affitti di locali commerciali», conclude Di Porzio. Ottimistici anche i dati Enit su Forwardkeys per il quale saranno almeno sette le notti dei visitatori stranieri che giungono in Italia per la settimana della Pasqua. Le prenotazioni aeree internazionali sono a quota 141mila dal 9 al 15 aprile, con un aumento del 29% sul periodo analogo del 2022. Sul podio delle città preferite oltre la Capitale e Milano ci sono Venezia, Napoli, Firenze e Bologna. Si sceglie il viaggio in economy a cui è riconducibile l’84% del volume totale del periodo e prevalentyemente si viaggia in coppia.Ma anche per Enit, a questo punto. la vera sfida è destagionalizzare per avere turismo tutto l’anno. Ed è su questo che lavoreranno nei prossimi mesi.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo