«Regolamentare il flusso di turisti al murales di Maradona»

NAPOLI. «Regolamentare il flusso di turisti al murales di Maradona, entrato a pieno titolo fra le principali attrazioni della città di Napoli come luogo storico e di culto sportivo, ma soprattutto garantire la presenza di almeno una pattuglia delle forze dell’ordine, per evitare motivi di pericolo e disordini sia ai flussi di turisti in arrivo, sia agli abitanti dei Quartieri Spagnoli, che chiedono di non essere discriminati ed abbandonati dalle autorità, specie in questo momento magico per gli azzurri, potente volano di sviluppo e socialità». 

È quanto chiede l’avvocato Angelo Pisani, presidente di quel “Club Napoli Maradona" che ha sede principale proprio ai piedi del murales del Pibe de oro. Un Club che ogni giorno registra nuove adesioni ed iscrizioni di fan e tifosi azzurri, favorite dalla straordinaria affluenza di visitatori registrata nei vicoli per arrivare al Murales dedicato al fuoriclasse argentino nei giorni delle festività pasquali. 

«I Quartieri Spagnoli, oggi più che mai - dichiara Pisani - rappresentano, con il murales di Maradona, una delle mete turistiche maggiormente frequentate della città e quindi prima di tutto va istituita, almeno a tratti, una zona pedonale, o comunque andrebbero interdette alcune strade alla circolazione di camion, auto e moto. Va inoltre garantita un’attenta vigilanza affinché non si verifichino disagi o addirittura incidenti, come avviene spesso nei pressi dello stadio, o dove si assiepano moltitudini di persone». 

«Il Club Napoli Maradona – fa sapere Pisani – grazie anche alla crescita esponenziale delle adesioni fatta registrare, si sta facendo promotore di importanti iniziative di carattere sociale e culturale. Chiediamo pertanto di giocare questa partita di sviluppo e legalità insieme alle istituzioni con ogni misura possibile ed a favore del bene». «Non vorremmo - avverte il presidente - che la disattenzione delle autorità cittadine mettesse a repentaglio questo nuovo, importante luogo di attrazione turistica e che magari, come è già successo, si pensi a mettere le cancellate solo dopo che sono già passati i ladri o compiuto un atto vandalico. Si adottino subito le necessarie misure per preservarne il futuro e le potenzialità e, soprattutto, il sindaco garantisca viabilità, sicurezza ed immagine della città, istituendo ad horas opportune zone a traffico limitato e servizi per la tutela e rispetto dei diritti degli abitanti e dei turisti».