Camorra, il Riesame scarcera Vincenzo Di Lauro

Il Tribunale del Riesame di Napoli ha disposto la scarcerazione per mancanza di gravi indizi di colpevolezza di Vincenzo Di Lauro, figlio di Paolo Di Lauro, capo dell'omonimo clan di Secondigliano, accusato di essere stato il mandante dell'omicidio di Giannino e del tentato omicidio di Magnetti. Vincenzo Di Lauro, difeso dall'avvocato Antonio Abet, è stato scarcerato nella serata di ieri, qualche ora dopo la decisione dei giudici. 

Nel corso dell'udienza il sostituto procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli Lucio Giuliano ha depositato alcune dichiarazioni rese da Nunzio Talotti che si è addossato il ruolo di mandante dell'agguato scattato il 13 giugno 2007 nel quale venne ucciso Luigi Giannino e ferito Ciro Vallinoti, entrambi colti dai killer mentre erano in compagnia di Luigi Magnetti.