Cerca

Tifosi azzurri aggrediti a Roma, Varese e Avellino

Tifosi azzurri aggrediti a Roma, Varese e Avellino

Aggressioni e intimidazioni nella notte ad Avellino nei confronti dei tifosi del Napoli che festeggiavano la conquista dello scudetto. È accaduto mezz'ora dopo la conclusione della partita di Udine in Viale Italia, nel cuore della città. Poco più di venti persone, come testimoniano le immagini pubblicate sui social, hanno bloccato le auto imbandierate, una decina, dei tifosi del Napoli che sfilavano in corteo. Una ragazza è stata anche spintonata ed è finita a terra senza però conseguenze.

Con le aste delle bandiere sottratte ai tifosi azzurri, gli aggressori hanno colpito gli occupanti delle auto. Sono stati momenti di alta tensione risolti quando i tifosi napoletani sono riusciti a trovare un varco e ad allontanarsi a bordo delle loro auto. La Digos della Questura di Avellino ha avviato le indagini per risalire ai responsabili. Gli agenti diretti dal vice questore Vincenzo Sullo stanno lavorando sulle immagini acquisite dai social e dal sistema di video sorveglianza della zona per identificare i responsabili. Il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, in una dichiarazione ha condannato "senza attenuanti" l'aggressione ai tifosi napoletani.

Un tifoso del Napoli è stato aggredito e ferito ieri a Roma mentre festeggiava assieme ad altri lo scudetto. Il fatto è avvenuto intorno a mezzanotte nella zona di piazza Bologna. Il gruppo di tifosi azzurri è stato avvicinato d alcune persone con i volti travisati. Uno di loro ha colpito un 24enne alla testa, forse con un bastone, che è stato poi trasportato in codice giallo in ospedale. Su quanto avvenuto indaga la polizia.

Diverse poi le segnalazioni di aggressioni subite da tifosi del Napoli a Varese, in Lombardia. La tifoseria del Varese era tra quelle che, nei giorni che hanno preceduto le partite Napoli-Salernitana e Udinese-Napoli, hanno minacciato reazioni violente contro eventuali festeggiamenti dei napoletani nella loro città. Da ricordare che la tifoseria organizzata del Varese è gemellata con quella dell'Inter e ultras del Varese era Daniele Belardinelli, detto "Dede", 39enne morto negli incidenti che nel dicembre 2018 a Milano hanno preceduto la partita Inter-Napoli. Anche a Varese, come a Roma e ad Avellino, la Digos indaga per individuare i responsabili delle aggressioni che si sono verificate ai danni dei napoletani in strada a festeggiare.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori