Cerca

Spaccio in bici, scatta il blitz

Spaccio in bici, scatta il blitz

Operazione della polizia al rione dei Fiori, in manette il 43enne Franco De Luca: scovati 90 grammi di hashish e 17 dosi di cocaina

NAPOLI. Girava con una bici elettrica e aveva attirato l’attenzione dei poliziotti del commissariato Secondigliano, sempre pronto a intervenire in una zona storicamente ad alto rischio per i traffici di sostanza stupefacente. Così, hanno deciso di andare a dare un’occhiata a casa sua, in via Gerusalemme Liberata nel cosidetto Terzo mondo, dove i sospetti si sono tramutati in realtà: Franco De Luca, 43enne già conosciuto dagli investigatori ma senza legami con clan di camorra, nascondeva un discreto quantitativo di droga.

Ragion per cui è finito in manette l’altro ieri pomeriggio. Aveva escogitato un astuto stratagemma per non finire nei guai nel caso di una perquisizione, che evidentemente aveva messo in preventivo, ma non gli è servito per rimanere in libertà. L’operazione è il frutto di un lavoro costante compiuto dalla squadra investigativa e operativa del commissariato Secondigliano (vice questore Raffaele Esposito, ispettore capo Luca Boccia).

L’arresto è solo l’ultimo di una serie che ha colpito i traffici cittadini di cocaina e hashish, di gran lunga le droghe maggiormente utilizzate dai consumatori. Così Franco De Luca, che non passa inosservato, è finito nel mirino degli investigatori e ora si trova in stato d’arresto. Il blitz è scattato, in un territorio da sempre influenzato dal clan Di Lauro, di primo pomeriggio. Franco De Luca era in casa quando i poliziotti hanno bussato alla porta e dopo essersi qualificati mostrando i tesserini, hanno dato il via a un’accurata perquisizione. Un controllo scaturito da precedenti servizi di appostamento e osservazione, che ha interessato l’intera l’abitazione del “sospetto”.

Non c’è voluto molto tempo per arrivare al dunque: in un sistema calamitato gli investigatori hanno trovato e sequestrato 25 stecche di hashish per un peso di circa 39 grammi, una tavoletta della stessa sostanza per circa 50 grammi e 17 involucri con all’interno circa 5 grammi di cocaina. Cosicché per il 43enne napoletano, in passato sottoposto alla misura di sicurezza detentiva della Casa di Lavoro e con un precedente sempre per droga, sono scattate le manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Sempre nel quartiere Secondigliano recentemente è stato arrestato anche un altro pusher, finito nel mirino degli investigatori perché si aggirava in maniera sospetta lungo il corso principale del quartiere, a piedi. Dopo un paio di appostamenti si è scoperto che vendeva sostanza stupefacente, in particolare hashish, incurante della presenza in zona di numerosi bambini. Altre operazioni simili sono state messe a segno nei mesi scorsi, a dimostrazione che nel quartiere non esistono soltanto i grandi compravendita di sostanza stupefacente, ma anche piccoli traffici altrettanto pericolosi. È lo spaccio al minuto la vera piaga di Secondigliano, sia nel centro che nella zona della Vanella Grassi e nel rione dei Fiori.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori