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21 Giugno 2023 - 11:39
Arrivano i carabinieri alla finale Scudetto tra Cesena e Juve Stabia, categoria Under 15, giocata a Tolentino - provincia di Macerata - come riportato da Andrea Barilaro del sito sprintesport.it. I sostenitori campani, per lo più genitori dei classe 2008 protagonisti in campo, durante la premiazione hanno inveito contro il direttore di gara, Marco Guiotto e i suoi collaboratori, Valerio Brizzi di Aprilia e Christian Giannetti. Accolti da fischi e insulti: «Venduto, sei una merda». Solo il rientro della terna negli spogliatoi ha calmato il pubblico campano, che nel tragitto ha continuato: «Buffone, vergognatevi». La situazione si è poi risolta in fretta, tanto che al loro arrivo le forze dell'ordine, chiamate in via precauzionale dalla federazione, hanno semplicemente constatato che tutto si fosse calmato, aspettando poi che gli arbitri uscissero dallo stadio.
L'episodio scatenante è avvenuto poco prima della fine della partita. Sul risultato di 1-0 in favore del Cesena, parziale rimasto tale fino al triplice fischio, un giocatore bianconero ha passato il pallone al proprio portiere che lo ha preso con le mani. Dinamica non ravvisata né dal direttore di gara né dal primo assistente, che si trovava a pochi metri dall'accaduto. Poi le proteste: sia in campo, terminate con l'allontanamento di un collaboratore tecnico dell'allenatore della Juve Stabia, Vincenzo Di Pasquale, sia in tribuna, con i sostenitori campani che fin da subito hanno iniziato a inveire nei confronti dell'intera terna.
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