Cerca

Napoli, stop al tavolino selvaggio: si torna al regime ordinario

Napoli, stop al tavolino selvaggio: si torna al regime ordinario

NAPOLI. Guerra a tavolino selvaggio. A Napoli la linea dura annunciata dal Comune spacca, come spesso succede per provvedimenti che toccano questioni legale alla vivibilità, le posizioni in campo. Tra cittadini e associazioni di consumatori ci sono infatti più che altro voci favorevoli. Ormai, si evidenzia, in diverse zone era diventato difficile anche camminare a piedi a causa di quella che viene definita una vera e propria “invasione” degli spazi pubblici. E come il proliferare di nuovi esercizi di vendita di prodotti da banco, in qualche modo abbia favorito dalla possibilità di utilizzare spazi sempre più ampi col rischio di far diventare alcuni quartieri dei divertimentifici rumorosi a scapito della quiete e dell'identità delle zone interessate. Dall'altro lato i commercianti che sottolineano come l'espansione degli spazi sia stata necessaria per bilanciare prima l'assenza di introiti dopo lo stop per il Covid e poi cercare di rientrare da costi sempre maggiori provocati ad esempio dai rincari energetici. Del resto, si evidenzia, alcuni quartieri vivono grazie alla presenza brulicante di persone vicino ai locali e nelle strade che altrimenti diventerebbero dei “cimiteri” Nelle strade di Napoli però, per il sindaco Gaetano Manfredi, è l’ora di dire stop al tavolino selvaggio, si ritornerà al regime ordinario per l'occupazione di spazi pubblici. Nei prossimi giorni, infatti, la giunta del Comune di Napoli approverà una delibera che va in questa direzione. Lo ha annunciato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a margine di un'iniziativa in ricordo dell'ex vicesindaco, Mia Filippone. «Sarà ripristinato il regime ordinario per la concessione di spazi pubblici - ha detto Manfredi - dal 2020 eravamo in un regime di deroga che consentiva l'utilizzo di spazi pubblici all'atto della domanda e non ad autorizzazione avvenuta. Ciò ha creato molti abusi e invece si ritornerà al regime ordinario e dunque si potranno occupare gli spazi solo quando ci sarà l'approvazione della domanda da parte degli uffici». Ma non è l'unico provvedimento che sarà varato dall'amministrazione comunale per restituire ordine e decoro alle strade della città. «Stiamo ponendo un vincolo su alcune strade per la destinazione d'uso per le attività commerciali - ha spiegato Manfredi - questo è un percorso molto articolato perché è una concertazione con la Regione e la Soprintendenza e poi approveremo anche il piano dei dehors, di concerto con la Soprintendenza, che metterà ordine».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori