Cerca

Tavolino selvaggio, ecco le nuove regole

Tavolino selvaggio, ecco le nuove regole

NAPOLI. Due importanti provvedimenti in materia di occupazione di suolo pubblico per le attività di ristoro all'aperto sono stati approvati oggi in Giunta comunale, su proposta dell'assessore al Turismo e alle Attività Produttive, Teresa Armato. Uno riguarda la regolamentazione delle concessioni continuative, l'altro la modifica del procedimento nelle autorizzazioni Covid. Con la prima delibera è stato approvato il disciplinare dehors per la regolamentazione dell'occupazione di suolo pubblico per le attività di ristoro all'aperto nel perimetro del centro storico Unesco di Napoli e nelle Buffer Zone (fasce di rispetto) in coerenza con nuovi scenari produttivi post-pandemici. La delibera definisce anche le regole "estetiche" per i dehors. Gli esercenti, quindi, al momento dell'installazione dei dehors nelle aree della zona Unesco e zona buffer, dovranno attenersi alle caratteristiche tecniche in esso definite. Dopo l'ok della Giunta alla delibera si procederà alla modifica dell'attuale regolamento di occupazione di suolo pubblico che dovrà essere integrato con il contenuto del disciplinare approvato e che dovrà seguire l'iter consiliare. Tutto l'impianto fa riferimento alle autorizzazioni di tipo continuativo e sarà esecutivo soltanto dopo la modifica del regolamento in vigore. «Si tratta di uno studio complesso - ha detto l'assessore Armato - che seguirà un iter rafforzato con modifiche di regolamento e passaggio quindi anche in Consiglio comunale. Adegueremo il regolamento nel più breve tempo possibile». Il disciplinare detta elementi di arredo urbano, materiali e colori, delimitazioni, elementi di copertura, ombrelloni, tende, elementi di livellamento (pedane). Ci saranno 4 macro tipologie di dehors distinti in base al tipo di attrezzatura impiegata e all'impatto sullo spazio pubblico: allestimenti con arredi di base senza elementi di copertura; allestimenti come con elementi complementari di copertura; allestimenti con eventuali chiusure superiori stabili, sistemi di delimitazione o elementi di livellamento con possibilità di chiusura su tre lati; Allestimenti con struttura chiusa su più lati fino alla linea di gronda dell'elemento di copertura rigido. Questi ultimi due tipi dovranno rispettare le norme sull'abbattimento delle barriere architettoniche dovendo risultare accessibili alle persone con limitata capacità motoria. Oltre a questo primo provvedimento, la Giunta ha approvato la modifica alla normativa approvata per il Covid per le autorizzazioni. «La disciplina approvata oggi varrà solo per le nuove installazioni. I dehors ed i tavolini, nell'ambito della normativa Covid, potranno essere installati solo previo rilascio del titolo autorizzatorio e non come avviene finora con una mera comunicazione. Come è noto la normativa Covid, è stata prorogata dal governo fino al 31.12.23 e sino ad allora perdureranno le occupazioni Covid». Le due delibere rientrano in un pacchetto di riforma voluto dal sindaco Manfredi e dall'assessore Armato e che verrà completato la prossima settimana con l'approvazione della delibera di tutela della zona Unesco. A seguito di tale delibera, vi sarà un momento pubblico di presentazione alla città"

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori