Cerca

Beni confiscati, a Napoli ne sono quasi 300

Beni confiscati, a Napoli ne sono quasi 300

NAPOLI. La Campania è la regione con il maggior numero di beni confiscati alla criminalità, parliamo di 361 beni, tra terreni, immobili, box. Di questi 297 sono nell'area metropolitana di Napoli, circa 80 nella città di Napoli, circa 120 nel comune di Marano e altri ancora a Mugnano, Giugliano e in altri comuni dell'- hinterland. Sono i numeri emersi dalla conferenza di servizi svoltasi ieri mattina nella Prefettura di Napoli con i rappresentanti delle amministrazioni locali di Campania e Abruzzo, il sottosegretario all'Interno, Wanna Ferro, e il direttore dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, Bruno Corda. «C’è grande disponibilità da parte delle amministrazioni locali e da parte del Demanio per destinare questi beni soprattutto per beni sociali», ha detto Wanna Ferro, sottosegretario all'Interno, a margine della conferenza di servizi svoltasi questa mattina nella Prefettura di Napoli, con i rappresentanti delle amministrazioni locali di Campania e Abruzzo. «Con i sindaci abbiamo parlato anche di fondi nazionali, fondi europei come il Fesr 2021-2027 e i fondi di Coesione», ha aggiunto Ferro.

«COMUNI DISPONIBILI». Il prefetto Claudio Palomba ha evidenziato la disponibilità degli Enti locali «È emersa una quasi totale disponibilità da parte dei Comuni della provincia di Napoli, ma anche delle altre province campane, all'acquisizione e alla destinazione , laddove non ci sono problemi urbanistici, dei benis confiscati per fini sociali e in alcuni casi anche a fini di lucro la cui destinazione economica tuttavia va sempre a fini sociali». Il prefetto ha riferito che sono stati «pochissimi» i casi in cui da parte degli enti locali non c'è stata disponibilità all'acquisizione, anche in virtù ad esempio di beni con abusi insanabili per cui l'amministrazione ha difficoltà e non ha interesse all'acquisizione. Per Palomba «la criminalità organizzata si combatte anche attraverso una oculata amministrazione, una corretta gestione, ed una opportuna destinazione dei Beni sequestrati e confiscati». 

«ORA SI PUÓ ACCELERARE». «La presenza a Napoli dell'onorevole Wanda Ferro, sottosegretario agli Interni, in sede di conferenza dei servizi presso la Prefettura per l'assegnazione di immobili e terreni sottratti alle organizzazioni criminali, conferma il forte impegno del governo Meloni anche su questo fronte», sottolinea invece il senatore di Fratelli d'Italia Sergio Rastrelli, componente della commissione Antimafia. «Le risorse finanziarie nazionali ed europee per il ciclo di programmazione 2021-2027 - ha spiegato Rastrelli - permettono senz'altro di accelerare l'azione degli enti locali per l'utilizzo sociale dei Beni confiscati. Competenze di supporto, strumenti operativi, risorse finanziarie e precisa volonta' politica, come quella espressa oggi dalla sottosegretaria Ferro, danno la garanzia dei migliori risultati nei percorsi di rilancio sociale e produttivo dei territori», ha concluso Rastrelli.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori