Tutte le novità
12 Luglio 2023 - 18:04
C'è una persona fermata per l'incendio che all'alba di oggi ha distrutto l'opera "Venere degli stracci" installata in piazza Municipio a Napoli. Si tratta di un 32enne senza fissa dimora, fermato dalla Polizia nell'ambito di indagini coordinate dalla Procura partenopea, per il reato di incendio e distruzione di beni culturali.
Le indagini svolte dalla Squadra Mobile e da personale del Commissariato Decumani, attraverso le immagini del sistema di videosorveglianza cittadina, hanno consentito di individuare il probabile autore e rintracciarlo in una mensa in via Marina.
Il 32enne fermato è di nazionalità italiana. Non si è trattato quindi di un gesto compiuto da bande di giovanissimi o una "sfida social", come pure si era ipotizzato in un primo momento dopo l'incendio che ha distrutto l'opera di arte contemporanea installata in piazza Municipio lo scorso 28 giugno. Non è ancora chiara la causa dell'incendio, se si sia cioè trattato di un gesto volontario o meno.
Agli agenti di polizia che lo hanno fermato, Simone Isaia, questo il nome dell'uomo, ha negato di essere il responsabile del rogo dell'opera di Pistoletto. Ha anche aggiunto detto di non sapere nulla. Ma ad incastrarlo sarebbero le immagini delle telecamere di sorveglianza. Lo si vede alle 5.30 del mattino a piedi, arrivare il piazza Municipio, estrarre un accendino e dare fuoco ai vestiti. Poi il caldo di questi giorni e il vento di questa mattina hanno alimentato le fiamme.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo