Portale del Rione Miraglia, sos al ministro Sangiuliano

NAPOLI. Una lettera aperta al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano è quella che è stata inviata dai cittadini residenti al Rione Miraglia al responsabile del dicastero del governo di Giorgia Meloni. Un accorato appello il cui fine è la sollecitazione di un intervento strutturale e definitivo per fare sì che incomincino i lavori di ripristino dell'arco del portale neobarocco di accesso al Rione, ad oggi sotto tutela della Sovrintendenza per i Beni Archeologici. «Il bellissimo portale, a lei sicuramente noto, è stato interdetto all’accesso nel maggio scorso dai Vigili del Fuoco. A tutt’oggi il portale del Rione Miraglia risulta ingabbiato da impalcature per evitare la caduta di calcinacci, peggiorata dopo gli eventi calcistici per i festeggiamenti dello scudetto allo stadio Diego Armando Maradona confinante con via Luigi Tansillo. A ciò si aggiunga che tra via Tansillo e via Galeota le continue vibrazioni provocate dagli eventi calcistici e canori dello stadio Maradona hanno contribuito negli anni a peggiorare lo stato delle strutture abitative e a condizionare gravemente la vita dei cittadini costretti, loro malgrado, a subire inquinamento ambientale ed acustico dovuto a carico e scarico di grossi tir delle attrezzature per gli spettacoli musicali», è questa l'introduzione della lettera destinata all'ex numero 1 del Tg2, che si scaglia inevitabilmente non tanto contro i festeggiamenti che hanno interessato la città e la zona interessata nella fattispecie negli ultimi mesi, quanto contro un'incuria perdurata nel tempo i cui effetti sono ad oggi plasticamente visibili.

«Il Rione Miraglia si continua nella missiva costruito nel periodo 1926/1930 era proprietà dell’ex Iacp, e con il trascorrere degli anni le abitazioni sono state in larga parte riscattate. Per questo i condomini proprietari sono stati diffidati ad iniziare i lavori e a farsi carico di tutte le spese. Inoltre i proprietari dovranno provvedere altresì a ristrutturare non solo il prezioso portale di interesse della Sovrintendenza, la quale ha posto un vincolo storico, ma anche l’intera area perimetrale decadente». È inoltre degna di nota e di particolare interesse non meno del portale la statua loricata di dimensioni superiori al vero, rinvenuta all’interno del Rione Miraglia durante le operazioni di scavo per la costruzione delle case di edilizia popolare. Si tratta di un busto loricato ritraente, probabilmente, un imperatore o un membro della famiglia imperiale datato intorno al II/III secolo d. C. La statua marmorea, custodita con cura dai residenti per decenni, fu poi prelevata e portata al Museo Archeologico per il restauro. I cittadini hanno inoltre fatto notare al ministro Sangiuliano il fatto che più volte l'amministrazione comunale è stata sollecitata a spostare l'ingresso dello stadio adiacente il Rione in luoghi che più gli si confarrebbero, come il lato in corrispondenza del Cnr. La risposta a queste invero, tutt'altro che timide o poco frequenti sollecitazioni è stata sino ad ora il silenzio. È affidandosi alla cura ed alla professionalità di Gennaro Sangiuliano che i cittadini si congedano alla fine della loro lettera, confidando in un intervento che non sia solo celere ma che soprattutto metta il punto ad una questione che si trascina da tempo senza scrutare all'orizzonte una conclusione che ponga fine al calvario di tanti cittadini privi di altri mezzi per tutelare sé stessi e la salubrità delle proprie vite.