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09 Agosto 2023 - 10:10
Borrelli ha annunciato che chiederà spiegazioni direttamente in Parlamento per sapere se ci sono controlli
NAPOLI. L'inquinamento acustico causato dal frequente passaggio degli aerei sopra le case e i monumenti di Napoli ha suscitato una ferma reazione da parte di diversi attori, tra cui il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e il deputato dell'Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli. Dopo il botta e risposta Manfredi-Gesac sulla pericolosità o meno del sorvolo di tanti aerei sulle case dei napoletani, è l’ora delle petizioni e delle interrogazioni. Secondo Borrelli, il sindaco ha fatto bene a criticare la Gesac, l'operatore dell'aeroporto di Capodichino, per l'impatto negativo dell'inquinamento acustico sulla qualità della vita dei cittadini. Borrelli, che ha seguito da tempo le vicende dell'aeroporto, ha sottolineato la mancanza di risposte esaustive da parte della Gesac riguardo alle rotte di volo e ai disagi causati e ha anche denunciato un mancato spirito collaborativo da parte dei vertici della Gesac nei confronti della cittadinanza e dei rappresentanti istituzionali.
«L'operatore sembra adottare una posizione di autosufficienza, ignorando le preoccupazioni dei residenti» ha detto Borrelli che ha espresso la necessità di avviare un dialogo serrato con la Gesac e di imporre il rispetto delle regole e dei cittadini. Inoltre, il deputato ha annunciato l'intenzione di presentare un'interrogazione parlamentare per ottenere risposte chiare e trasparenti sugli orari dei voli, il rispetto delle rotte di decollo e atterraggio e i pagamenti delle multe da parte delle compagnie aeree che violano le regole. Il deputato ha anche sottolineato che la Gesac, nonostante i profitti, contribuisce poco alla comunità locale, e che è necessario garantire un confronto più costruttivo e controlli più rigorosi.
Ma per la Gesac è tutto normale: «Parlare di “pericolo” è oggettivamente infondato e risch ia di generare un allarme del tutto ingiustificato. Il rumore aeroportuale è normato da un decreto che istituisce una specifica Commissione con il compito di definire la zonizzazione acustica, il sistema di monitoraggio e controllo e le azioni di mitigazione del rumore di origine aeronautica». L'appello alla fine si allarga alla popolazione, con una petizione lanciata da Gennaro Quirito. La petizione su Change.Org sollecita il sindaco di Napoli ad affrontare l'inquinamento acustico causato dal traffico aereo che colpisce i cittadini a tutte le ore del giorno e della notte. Gli abitanti lamentano la mancanza di rispetto da parte delle istituzioni e delle compagnie aeree multinazionali, che sembrano ignorare gli effetti negativi sulla tranquillità e la salute dei cittadini che non riescono a dormire. L'inquinamento acustico è diventato un tema urgente da affrontare per garantire la qualità della vita dei cittadini. L'impegno dei rappresentanti politici e delle istituzioni, unito all'azione della comunità, è fondamentale per trovare soluzioni efficaci a questo problema che influisce sul benessere psicologico, sociale e lavorativo dei residenti.
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