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«Pochi posti negli asili? In passato non si è ritenuto di investire»

«Pochi posti negli asili? In passato non si è ritenuto di investire»

NAPOLI. «La lista d’attesa di un numero significativo di bambini rappresenta un dato di forte criticità ma questo non significa che l’amministrazione centrale non stia lavorando per affrontare questa delicata questione». A dirlo è Walter Savarese, presidente della commissione bilancio del Comune di Napoli, in risposta al coordinatore generale aree funzionali Fp della Cisl, Agostino Anselmi, che nei giorni scorsi ha chiesto tramite lettera al sindaco Manfredi di sostituire l’assessore al ramo Striano poiché circa 1.200 bambini rischiano di restare senza posto negli asili nido. «I lavori di riqualificazione delle scuole attraverso l’utilizzo dei fondi del Pnrr – continua Savarese – sostengono il cambiamento auspicato e consentiranno ai bambini di fruire di aule e scuole ristrutturate e maggiormente rispondenti alle esigenze scolastiche. L’avvalersi della collaborazione dei presidenti e dei direttori delle 10 Municipalità per trovare nuove sedi alternative per ospitare le classi dei ragazzi già frequentanti, rappresenta di per sé un indirizzo condivisibile alla risoluzione del problema, al fine di reperire, presso le scuole statali, locali utili alla didattica nelle more dell’esecuzione dei lavori. La riprogettazione del servizio non dà frutti nell’immediato ma si realizza nel medio-lungo periodo e purtroppo in passato non si è investito sufficientemente sul sistema 0-6 anni. La nostra amministrazione si sta muovendo anche in questa direzione e nei prossimi anni si raccoglieranno i frutti del lavoro che oggi stiamo portando avanti». Intanto dei risultati già visibili si stanno verificando nel territorio collinare. «Per conoscenza diretta del territorio di cui mi occupo da sempre, posso dire che nella V Municipalità, al netto degli interventi previsti dal Pnrr, quest’anno apriremo un nuovo nido comunale a gestione diretta nella scuola comunale dell’infanzia “Fedro” ed anche due sezioni primavera: una presso la scuola comunale “Savy Lopez” e un’altra presso la scuola comunale dell’infanzia “Gigante”, entrambe a gestione diretta. Per il nido “De Curtis”, a gestione indiretta, siamo riusciti ad aprire due ulteriori moduli ed accogliere un numero maggiore di bambini». L’accusa al Comune riguarda anche la storica mancanza di personale Ata e sul tema l’amministrazione fa sapere che sta lavorando oltre a provvedere in questi giorni alle assunzioni di maestre ed educatrici.

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